C’era una volta un pulcino che aveva tanta voglia di volare, ma nessuno voleva insegnarglielo. Diamine, era un pollo, gli ricordavano tutti i suoi simili. Lui invece non si dava per vinto e continuava a provare. Non si sentiva un pollo. Qualcosa dentro di lui gli diceva che non lo era. E così cominciò a provare, ad allenarsi, e un giorno volò. Era felice, ma non capiva perché gli altri non ci riuscissero. Ma ben presto lo scoprì. Una mattina che volava altissimo gli si affiancò un'aquila che gli chiese: facciamo una gara, vediamo chi arriva prima alla cima della montagna. Perplesso le chiese per quale motivo volesse sfidare proprio lui. L'aquila, anche se rimase un po' sorpresa, capì. E così lo invitò a seguirla. Arrivarono dinanzi a uno specchio d'acqua e gli disse di guardare ciò che vedeva riflesso. Grande fu la sorpresa del pulcino quando vide la sua immagine accanto a quella dell'aquila: erano identiche. Allora fu tutto chiaro. Lui che credeva di essere un pulcino era invece un'aquila e anche se era stato allevato come un pollo aveva sempre saputo di essere diverso. Aveva sempre voluto volare!