QUALE DIO E’ IL TUO Fende la porta dell’anima la mia pena per lui come può un uomo ridursi ad esser stolto, senza lumi, l’amore che porto dentro il mio animo lo consumirendendo deboli i miei sensi, perché non ragioni,mi fai reagire senza comprendere i tuoi bisogni. È franata la sua cupola, prendendo sotto le macerieil suo intelletto, il suo capire, il suo sapere,da quelle tue macerie escon fuori solo cattiverie, insulti, minacce e pensar che mi adorava, prima dell’alsaimer sulla riva del mio cuore lascia solo dolore quel suo male. Mamma, cosa avrò fatto per meritare tantodi te ho un immenso rimpianto, per lui Cristo sto pregando è impossibile frenare la sua follia, fa paura ogni suo gesto il ricordo che ho di lui è di un mite uomo, una bestia adesso, vorrei aiutarti solo tu lo volessi, ma parlo solo con me stesso.
QUALE DIO E' IL TUO
QUALE DIO E’ IL TUO Fende la porta dell’anima la mia pena per lui come può un uomo ridursi ad esser stolto, senza lumi, l’amore che porto dentro il mio animo lo consumirendendo deboli i miei sensi, perché non ragioni,mi fai reagire senza comprendere i tuoi bisogni. È franata la sua cupola, prendendo sotto le macerieil suo intelletto, il suo capire, il suo sapere,da quelle tue macerie escon fuori solo cattiverie, insulti, minacce e pensar che mi adorava, prima dell’alsaimer sulla riva del mio cuore lascia solo dolore quel suo male. Mamma, cosa avrò fatto per meritare tantodi te ho un immenso rimpianto, per lui Cristo sto pregando è impossibile frenare la sua follia, fa paura ogni suo gesto il ricordo che ho di lui è di un mite uomo, una bestia adesso, vorrei aiutarti solo tu lo volessi, ma parlo solo con me stesso.