TERRA MIA Terra, mia terra di Toscana bellaIo ti amo e ti penso ogni istanteVivo da emigratoPer un lavoro fisso da sempre sognatoTerra amara tra le colline E la montagna del Monte Amiata.Terra di sacrifici e fameChe troppi tuoi figliHanno dovuto lasciare.Io ho pianto per averti abbandonatoMa ritornerò un giornoTerra mia te lo giuro.Viver lontano con altra genteGente di altri luoghiChe ti chiamano terrone.Eppur di Italia tutti facciam parteTutti a Roma CapitaleVanno a pescare.La mia nostalgia è per te, Terra miaSe pur avara nelle risorse.Terra mia dove vive gente perbeneChe non fa ostilità Nè verso il Sud né verso il Nord .Terra mia dell'AmiataDa me stesso odiata e amataPer la tua asprezza e avarizia.Eppur hai fatto viver Le tue genti nel passatocon i tuoi castagni funghi ed olivi.Ma or non basta viver di questo!Vogliam vivere e progredire.Molti, troppi come meAn dovuto emigrareVerso altri luoghi per lavorare.Terra, terra mia non so quandoMa tornerò un giornoAll'ombra di un tuo castagno.GiancarloTEMPORALE NOTTURNOTriste è la notte Che di tenebre si scuraNel cieli senza ne stella ne lunaSembra tinta di morte questa notteSi ode il fischiar forte Del vento che spiraQuesta notte fa paura;Il batter cruento di pioggiaSul vetro delle finestreIncupisce ancor più la mia menteDal tetto scorre a terra Un rivolo d'acquaChe sbatte su un tetto sottostanteSi placa la rumoreggiante acquaSui vetri delle finestreUn rombo di tuono squarcia l'aria Illuminando a giorno la stanzaTutto si placa;pure il fischiar del ventoSolo il tintinnar dell'acquaChe scola dal tetto al sottostanteCome una musica mi suonaPian piano mi assopiscoCome un bimbo da mano cullato.Giancarlo TEMPESTA Ti aspetto dolce amore Tenendo il fuoco acceso. Preparo il te delle cinqueChe a te piace tanto. Al tuo arrivo ti accarezzeròCoprendo le tue labbra di baci.Ti avvolgerò nel mio desiderioE di amor pienerò il tuo cuore. Ti farò sentir quel calore d'amore E al mio cuor non potrai Sfuggire. Ti accoglierò con un mazzo di rose Ti parlerò con la mia voce solo d'amore. Il mio cuor ti guiderà verso l'oblio Nel mio rifugio, in un porto sicuro.Ti abbandonerai tra le mie braccia E come tempesta ti batterò tutta. Spegnendo l'ardente fuoco Che il tuo corpo avviluppa.GiancarloTEMPESTA D'AMORE 2Le tue membra infuocate d'amoreAvvolgono il tuo corpo di caloreQuel calore che è fuoco, fuoco d'amoreChe brucia tutto ciò che le scorre accantoTi porterò nella mia tana di lupo.Qui il tuo corpo infuocato avrà sfogoCi abbandoneremo ai nostri desideri,Il tuo corpo un vulcano attivo Io sarò la tua tempesta, il cicloneChe spegnerà il tuo bruciante ardore.GiancarloSUSSURRI DEL CUOREAmore alza gli occhi al cielo Conta le stelle, in ognuna c'è per te un pensiero ,Una parola d' amore, un sogno da realizzare C'è scritto qualcosa, una storia d'amore quella del mio cuore, che per te duole. Alza gli occhi ogni notte al calar del sole, Guarda il rosso del suo tramontareQuello è l'ardore che per te provo amoreLeggi nel cielo le stelle raccolte a forma di cuore,Il cielo, fa da sipario alle stelle che ti sussurrano amore. Giancarlo
SUSSURRI DEL CUORE
TERRA MIA Terra, mia terra di Toscana bellaIo ti amo e ti penso ogni istanteVivo da emigratoPer un lavoro fisso da sempre sognatoTerra amara tra le colline E la montagna del Monte Amiata.Terra di sacrifici e fameChe troppi tuoi figliHanno dovuto lasciare.Io ho pianto per averti abbandonatoMa ritornerò un giornoTerra mia te lo giuro.Viver lontano con altra genteGente di altri luoghiChe ti chiamano terrone.Eppur di Italia tutti facciam parteTutti a Roma CapitaleVanno a pescare.La mia nostalgia è per te, Terra miaSe pur avara nelle risorse.Terra mia dove vive gente perbeneChe non fa ostilità Nè verso il Sud né verso il Nord .Terra mia dell'AmiataDa me stesso odiata e amataPer la tua asprezza e avarizia.Eppur hai fatto viver Le tue genti nel passatocon i tuoi castagni funghi ed olivi.Ma or non basta viver di questo!Vogliam vivere e progredire.Molti, troppi come meAn dovuto emigrareVerso altri luoghi per lavorare.Terra, terra mia non so quandoMa tornerò un giornoAll'ombra di un tuo castagno.GiancarloTEMPORALE NOTTURNOTriste è la notte Che di tenebre si scuraNel cieli senza ne stella ne lunaSembra tinta di morte questa notteSi ode il fischiar forte Del vento che spiraQuesta notte fa paura;Il batter cruento di pioggiaSul vetro delle finestreIncupisce ancor più la mia menteDal tetto scorre a terra Un rivolo d'acquaChe sbatte su un tetto sottostanteSi placa la rumoreggiante acquaSui vetri delle finestreUn rombo di tuono squarcia l'aria Illuminando a giorno la stanzaTutto si placa;pure il fischiar del ventoSolo il tintinnar dell'acquaChe scola dal tetto al sottostanteCome una musica mi suonaPian piano mi assopiscoCome un bimbo da mano cullato.Giancarlo TEMPESTA Ti aspetto dolce amore Tenendo il fuoco acceso. Preparo il te delle cinqueChe a te piace tanto. Al tuo arrivo ti accarezzeròCoprendo le tue labbra di baci.Ti avvolgerò nel mio desiderioE di amor pienerò il tuo cuore. Ti farò sentir quel calore d'amore E al mio cuor non potrai Sfuggire. Ti accoglierò con un mazzo di rose Ti parlerò con la mia voce solo d'amore. Il mio cuor ti guiderà verso l'oblio Nel mio rifugio, in un porto sicuro.Ti abbandonerai tra le mie braccia E come tempesta ti batterò tutta. Spegnendo l'ardente fuoco Che il tuo corpo avviluppa.GiancarloTEMPESTA D'AMORE 2Le tue membra infuocate d'amoreAvvolgono il tuo corpo di caloreQuel calore che è fuoco, fuoco d'amoreChe brucia tutto ciò che le scorre accantoTi porterò nella mia tana di lupo.Qui il tuo corpo infuocato avrà sfogoCi abbandoneremo ai nostri desideri,Il tuo corpo un vulcano attivo Io sarò la tua tempesta, il cicloneChe spegnerà il tuo bruciante ardore.GiancarloSUSSURRI DEL CUOREAmore alza gli occhi al cielo Conta le stelle, in ognuna c'è per te un pensiero ,Una parola d' amore, un sogno da realizzare C'è scritto qualcosa, una storia d'amore quella del mio cuore, che per te duole. Alza gli occhi ogni notte al calar del sole, Guarda il rosso del suo tramontareQuello è l'ardore che per te provo amoreLeggi nel cielo le stelle raccolte a forma di cuore,Il cielo, fa da sipario alle stelle che ti sussurrano amore. Giancarlo