la mia poesia

berlino e il muro


 Berlino il MuroAccosto l’orecchio per sentireSe oltre il muro devo ancora soffrireLancio l’occhio per vedereSe ho la possibilità di fuggireFa freddoNon riesco a scaldare questo corpo pieno di feritediviso dal mio amore ho lasciato il mio avvenireche dolorequanto doloreancoraneanche un santo mi può aiutare a superarequesto muro,questo filo spinatoche ci cinge la testa come un Cristoche non esistema , ecco un Papa e un governanteche si fanno avantiche cercano aiuto per rompere il murol’Europa è a conoscenzala guerra fredda deve finirela popolazione si deve riunireper un progresso che deve venireallora giùquesto muro,tutto deve caderesolo un pezzo deve restareper ricordarela storia da tramandare