Club dei poeti

ricordare per non dimenticare


Voi che vivete sicuriNelle vostre tiepide case,Voi che tovate tornando a seraIl cibo caldo e visi amici:Considerate se questo è un uomoChe lavora nel fangoChe non conosce paceChe lotta per mezzo paneChe muore per un sì o per un no.Considerate se questa è una donna,Senza capelli e senza nomeSenza più forza di ricordareVuoti gli occhi e freddo il gremboCome una rana d'inverno. Meditate che questo è stato:Vi comando queste parole.Scolpitele nel vostro cuoreStando in casa andando per via,Coricandovi alzandovi;Ripetetelele ai vostri figli.O vi si sfaccia la casa,La malattia vi impedisca,I vostri nati torcano il viso da voi.                  Primo Levi Penso che sia nostro dovere, non solo ricordare per non dimenticare, ma formare, perché la storia e gli umini che la vivono e la fanno si liberino dalle pastoie delle ideologie che predicano e propongono la prevaricazione dell'uomo sull'uomo.