poli-etica

L'Italia s'è desta.


L'altro giorno stavo guardando il TG1 che mandava in onda un servizio di un quarto d'ora sull'incidenza della povertà in Italia.Mentre sorridevo pensando a quando mai una cosa del genere sarebbe successa nel TG1 diretto da Clemente Minum all'epoca del governo Berlusconi, mi sono venute in mente un'altro paio di cosette bizzarre della vita sociale italiana.Dal 2001 al 2006 la 'casta' di cui tanto si parla in questi giorni, era sempre la stessa.Stessi privilegi. Stessa arroganza. Stessa volontà di prevaricare la magistratura. Stessa volontà di ridurre al silenzio le voci di dissenso.Anche Grillo era lo stesso. Sbraitava sul suo blog contro i poteri forti. (economici, allora).Eppure, per motivi inspiegabili, non è successo nulla.La stampa che denunciava gli abusi di cui sopra lo faceva in perfetta solitudine.La magistratura, che, noto con piacere, ultimamente è tornata di moda, era sottoposta ad un quotidiano tiro al bersaglio da parte di un ceto politico ipergarantista che aveva un certo seguito anche a livello popolare, anche grazie ad un sostanzioso appoggio giornalistico (vedi Libero ed il Giornale, oggi invece in testa al gruppone degli accusatori della casta).Di V-day neanche la puzza.Grillo non se lo filava nessuno e anche quando si metteva alla testa di iniziative di un certo spessore (come quando capeggiò il movimento dei piccoli azionisti Telecom) lo relegavano a un trafiletto.Oggi Grillo ha più spazio sui giornali dei protagonisti dell'Isola dei famosi. (E ho detto tutto).Politici, giornalisti leccaculo, direttori di Tg e conduttrici della domenica danno conto di ogni più piccolo imbarazzo intestinale del noto comico genovese.Cosa è cambiato?Perchè proprio ora centinaia di migliaia di persone hanno scoperto che la politica è un cesso?Quale strana congiunzione astrale ha fatto sì che l'uomo medio si destasse?Mah! Chi può dirlo?Io una mezza ideuzza ce l'avrei ma la tengo per me. Anzi la scrivo, la metto in una busta, la consegno al notaio come il Mago di Arcella e fra un paio di anni vediamo se avevo ragione.