poli-etica

Uso criminoso della TV.


Berlusconi non perde occasione per rilanciare il tema dell'uso criminoso della TV.Secondo l'opinione dell'illuminato statista, colui che si macchia più spesso di questo particolare tipo di delitto è Michele Santoro. Il fatto è che Santoro conduce una trasmissione che si rivolge ad un tipo di pubblico mediamente più maturo (da un punto di vista politico) della media. Un pubblico che ha le idee abbastanza chiare e che difficilmente le cambierà dopo aver visto il programma. Berlusconi non è uno sciocco e sa benissimo che Santoro non smuove neanche un voto, ma alza un polverone tattico che serve a coprire chi veramente fa un uso criminoso dell'etere: Paolo Del Debbio.Il giornalista MEDIASET (detto senza offesa per la categoria dei giornalisti) dirige un depliant elettorale elettronico, che va in onda pochi minuti prima della seguitissima soap 'Beautiful'. Le sue bordate contro il governo Prodi ed i suoi peana riguardanti le proposte e le tematiche elettorali della PDL, bombardano le già martoriate menti di casalinghe e pensionati. Menti che non hanno particolare dimestichezza con le tematiche politiche e sociali, per convincere le quali non è necessario un fascinoso comunicatore, ma è più che sufficiente un logorroico rompiballe.L'associazione fra la fine del suo sermone ed un evento piacevole (l'inizio della soap)e la naturale tendenza della destra di cavalcare argomenti da bar-sport facilita il suo compito. E' lui il vero criminale.