Invito alla politica

IL VIA AL PACCHETTO DI AMMORTIZZATORI SOCIALI


(fonte:RAINEWS24)Via libera dal Consiglio dei Ministri ad un nuovo pacchetto di ammortizzatori sociali per i lavoratori precari che perdono il posto. Le misure, a quanto si apprende da fonti di governo, saranno inserite come emendamenti al decreto incentivi (auto, elettrodomestici) all'esame delle Commissioni della Camera.Si tratta di misure di completamento e semplificazione degli strumenti di protezione per i lavoratori precari sospesi o licenziati. In particolare, e' previsto il raddoppio dell'indennita' una tantum ai collaboratori a progetto, che passa quindi dal 10% dell'ultima retribuzione annuale al 20%, e la velocizzazione delle procedure per l'erogazione degli ammortizzatori sociali.I costiIl raddoppio dell'indennità di disoccupazione per i Cocopro costa 100 milioni di euro nel solo 2009. Si tratta di risorse aggiuntive, rispetto ai 9 miliardi destinati agli ammortizzatori sociali, provenienti dal "Fondo rotativo" del ministero del Lavoro, ha detto Sacconi.Situazione difficile ma si è visto di peggio"Gli indicatori dell'occupazione possono peggiorare - ha detto Sacconi -  ma dobbiamo relativizzare i dati e confrontarli con gli anni passati. Il 2008 ed il 2007 sono stati anni ottimi per quanto riguarda l'occupazione. Il tasso di occupazione nel 2008 è stato del 59%. Ad esempio a gennaio e febbraio 2009 abbiamo autorizzato 72milioni di ore di integrazione salariale. Nel 1984 le ore di integrazione salariale furono 816 milioni; nel 1985 furono 716 milioni; nel 1986 647 milioni. Quindi ne abbiamo viste di peggio". Lavori extra"Ai lavoratori che ricevono sussidi è consentito in via sperimentale per il 2009 di svolgere lavori occasionali di modesta entita' per un massimo di 3.000 euro nell'anno in corso", ha detto il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, nel corso della conferenza stampa dopo il Cdm. "Sono estese - ha aggiunto - le possibilità di sempliceregolazione di spezzoni lavorativi con i buoni lavoro". Accettate lavori manuali"In questa stagione - ha detto Sacconi a proposito dei giovani che si affacciano sul emrcato del lavoro in questi mesi - è bene accettare qualunque opportunita' di lavoro, anche se non corrispondente agli studi fatti o alle aspettative. Nel dopo crisi - ha aggiunto il ministro - conterà nel curriculum il fatto di essersi messi in gioco". Mercato più elasticoSecondo il ministro ora "dobbiamo favorire la mobilità per tutti in un mercato del lavoro in cui non ci siano barriere o canali privilegiati". Perché "un mercato più traspartente ed efficiente va bene ma servono anche comportamenti individuali piu' faticosi rispetto al passato".Chi vuole proteggere il Governo "La crisi - ha sottolineato Sacconi - portera' una sollecitazione alla responsabilità, soprattutto nei giovani. Ma sarà terribile per un cinquantenne che rischia di nonrientrare piu' nell'attivita' lavorativa: a queste persone dobbiamo dare una protezione robusta, sono le più vulnerabili ed esposte, donne e uomini in età adulta".