imparoAvolare

Post N° 56


Non scrivo da luglio. Più di due mesi senza nulla da dire, o meglio senza sapere come dirlo, ma anche senza interesse e voglia di dirlo.Perchè in realtà ogni sera avrei fiumi di parole pronti a straripare. Frutto di giornate intense che esauriscono ogni energia.Ho iniziato un nuovo lavoro che ho integrato con quello di prima. Ma ora è tutto più figo: ho il mio ufficio, la mia scrivania e il mio pc. Mi hanno caricata di responsabilità che mi fanno sentire importante, e pur di non deludere chi mi ha regalato questa opportunità, sono disposta a farmi in quattro. In quella ditta è sempre tutto complicato e incasinato, mi innervosisco e mi dispero quando "chididovere" se ne frega di ciò che è suo, mentre io me la prendo. Ma mi piace. Mi sento orgogliosa di me, e non è poco.Quando pensi a te stessa e ti piaci è il massimo. E credo che anche chi ti sta intorno, ti veda con altri occhi. Insomma: sto bene. E, forse, è per questo che non scrivo. Non ne ho bisogno. Perchè, come dice R., la maggior parte delle persone che possiede un blog scrive per sfogarsi e raccontare le proprie "disgrazie". Cazzo se ha ragione! L' ho fatto anch' io!Devo dire che questo mondo virtuale mi ha lasciato un po' di amaro in bocca, speravo di approfondire certe amicizie, ma probabilmente uno dei miei punti deboli, è non saper gestire e coltivare i rapporti, soprattutto quando iniziano a non andare come spero. Qui è tutto così sfuggente, mentre io ho bisogno di costanza nel relazionarmi con gli altri. Ma sempre R. dice che niente è definitivo. Ed ha ancora ragione!Lei è un portento. Non avevo mai conosciuto nessuno che, neanche lontanamente, le somigliasse. Ogni volta che mi fa ridere a crepapelle, salterei in macchina e mi farei centinaia di chilometri solo per stringerla forte a me. I giorni che ho passato con Lei in Toscana sono stati i più rilassanti in assoluto. Non mi sarebbe pesato starmene una settimana chiusa in casa senza fare nulla di eclatante. Per me era già il massimo: perchè con Lei sono uniche anche le cose semplici. E io non mi annoio mai!Con Lei sono completamente me stessa, senza paure o vergogne. Mi metto a nudo come se fosse la cosa più semplice di questo mondo. Perchè in fondo dovrebbe essere così: mostrarsi per quello che si è realmente, senza timore di giudizi negativi.Si ama ciò che è vero, non ciò che non esiste.