PONTE MAMMOLO

ROMA: PACCO BOMBA ALL'AMBASCIATA GRECA


Poteva esplodere il pacco sospetto rinvenuto pochi minuti fa nella ambasciata della Grecia, a Roma. Il plico verrà disinnescato a breve. Negli stessi momenti, è stato trovato un altro pacco nella ambasciata del Venezuela. In quest'ultimo caso solo un falso allarme: la polizia ha accertato che nella busta c'era solo un biglietto di auguri.Le due sedi diplomatiche si trovanor ispettivamente in via Rossi e via Nicolò Tartaglia, entrambe in zona Parioli.  "Il pacco bomba rinvenuto oggi nell'ambasciata greca a Roma poteva esplodere". Lo riferiscono i carabinieri."Era simile a quelli delle altre ambasciate", ha detto ai giornalisti il colonnello Maurizio Mezzavilla, del Comando provinciale dei carabinieri, precisando che "il plico era arrivato per posta ordinaria".Il colonnello del Comando provinciale Salvatore Cagnazzo ha detto al telefono a Reuters che "il pacco è stato disinnescato" dagli artificieri. Le segnalazioni di sospetti pacchi bomba nelle ambasciate di Venezuela, Danimarca e Principato di Monaco si sono rivelati "falsi allarmi", ha aggiunto.In mattinata i carabinieri hanno già verificato un falso allarme all’ambasciata del Principato di Monaco, in via Saverio Mercadante. Le segnalazioni sono giunte alla Polizia dai Vigili del fuoco e sono in corso le verifiche del caso. Si riaccende, in ogni caso, la paura legata ad atti di terrorismo. Venerdì i falsi allarmi alle ambasciate di Ucraina e Irlanda, giovedì gli ordigni recapitati nelle ambasciate romane di Cile e Svizzera, che sono esplosi e hanno ferito gravemente alle mani due impiegati. Uno di loro ha subito l'amputazione di due dita. Gli attentati sono stati rivendicati da una sigla anarchica.