PONTE MAMMOLO

IRAN: OPPOSITORI IN GALERA


L'opposizione scende in piazza a Teheran e il regime reagisce. In Iran i manifestanti antigovernativi dell'Onda Verde stanno protestando in piazza Sadeghieh contro l'arresto di due esponenti di spicco del gruppo, Mir Hossein Mousavi e Mahdi Karroubi, avvenuto ieri. Pesante la mano della polizia, schierata con migliaia di unità: secondo il sito web Kaleme gli agenti hanno sparato gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti. Quattro manifestanti sarebbero stati arrestati. Nel frattempo è ancora giallo sulla sorte di Mousavi e Karroubi. Il governo, per bocca del portavoce del ministro degli Esteri Ramin Mehmanparast, non intende rispondere alle domande dei giornalisti internazionali su quella che viene definita "una questione interna". Le famiglie dei fur oppositori hanno confermato che i due politici si trovano in carcere, malgrado Teheran abbia ieri spiegato di non averli incarcerati ma di averli messi agli arresti domiciliari. "Le notizie pubblicate da alcuni media ostili secondo cui Moussavi e Karroubi sono stati trasferiti nel centro di detenzione di Heshmatiyah sono false", aveva detto il procuratore generale, Gholam Hossein Mohseni Ejeie. La vicenda, attacca Teheran, non può essere strumentalizzata "dall'America e da alcuni Paesi occidentali per cercare di spostare l'attenzione verso questioni irreali".