ponza inbiancoenero

Martiello

FRESCO di STAMPA

Napoli, maggio 1981. Rita e` ironica ed entusiasta, ignorante
e curiosa, sveglia, ha tre ragazzi e nessun fidanzato serio, due
coinquiline, una famiglia che al paese gestisce un negozio,
un amico gay, tanti ricordi di scuola e nessuna idea concreta
sul futuro. Ama cantare, ballare, mangiare, divertirsi per le
strade e le piazze di una Napoli spumeggiante di primavera.
Rita e` brava a fare i conti, sta per laurearsi in matematica ma
non sa nulla di matematica, attira gli uomini ma non riesce a
sistemarsi, sa divertirsi ma conosce la malinconia, e per colpa
del suo ultimo amore – Gaetano, inquieto e depresso – ha
rischiato di perdere la salute, ma ha imparato ad amare i
greci e i latini.
Napoli 1981 e` una istantanea leggera e vivace di una citta`
e di un momento particolare della giovinezza, di quel passaggio
dalla spensieratezza alla responsabilita` , dall’innamoramento
alla scelta di vita, che e` spesso imprevedibile e
molto diverso da come lo si era immaginato.

Si acquista online al costo di Euro 5.99

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www.ponzaracconta.it

ha appena  poche ore di vita il sito www.ponzaracconta.it.

E' stato presentato nel corso di una bella ed affollata serata a Latina; è il frutto della professionalità di un vero webmaster, Antonio Capone, e del lavoro di ricerca condotto da anni da Sandro Russo, Mario Balzano, Gennaro Di Fazio, Gino Usai, Giuseppe Mazzella. Per crescere, ha bisogno del contributo di tutti.

PONZA NON E' SOLO ESTATE

Domenica 6 febbraio alle 17.30 il Teatro Ponchielli di Latina, in Via Amilcare Ponchielli, di fronte alla farmacia Latina Est, ospiterà una serata dal titolo “Ponza non è solo estate”. Parole-Immagini-Suoni. Lo spettacolo vivo dell’isola, a cura di Dante Taddia. Si tratta di un momento di incontro-confronto dedicato non solo a chi è nato o vive sull’isola ma anche alle tante persone che la frequentano, la amano oppure, perché no?, la criticano, da vicino o da lontano. La serata offrirà l’occasione per affrontare tanti temi d’attualità che riguardano Ponza e i suoi abitanti, soprattutto quando i riflettori estivi si spengono (anche se anche durante la bella stagione i problemi certo non mancano): coordinato da Dante Taddia, l’incontro offrirà a tutti la possibilità di intervenire e dire la propria, ci auguriamo con spirito costruttivo. Ma la serata offrirà anche la lettura di alcuni brevi brani scritti da autori ponzesi, e di ascoltare dal vivo qualche bella canzone appartenente al vasto panorama musicale partenopeo, particolarmente vicino alla sensibilità e ai gusti dei ponzesi.

Il biglietto d’ingresso costa 5 euro. Infoline: 333.5286125.

SPINGULE, AGO e FILO

Libro delizioso, che Franco presenta con la consueta modestia.
Ricopio la PREMESSA; vorrei essere stata io a scriverla, perchè ne condivido pienamente lo spirito. L'ha scritta Franco perchè  è dei poeti la capacità di sintetizzare in un'immagine. 

   Per cucire un abito che sfidi l'usura del tempo non ci vogliono gli spilli. Essi hanno una funzione temporanea, servono quel poco per essere sostituiti da una durevole cucitura.
   Ecco, questo insieme di note è raccogliticcio, scarno, temporaneo. E' tenuto insieme da filo di imbastitura e da spilli. Abbisogna di apporti ulteriori per diventare una raccolta vera e propria.
   Vuole essere da sprone per ulteriori apporti perchè, se anche la materia è futile, rinsalda l'appartenenza culturale e ci accomuna nel sorriso.
Francesco De Luca