Sempre Nomadi

I ROKKETTI


Il complesso nasce nel 1958 a Civitavecchia, per iniziativa di due fratelli di Montalto di Castro (VT), Mario e Santino RocchettiStoria del gruppoDopo alcune esibizioni nei paesi della Maremma tosco-laziale, all'inizio del 1959, firma un contratto per il "Florida" di Roma, dove viene chiamato semplicemente "I Rocchetti".Durante la permanenza al Florida, il gruppo riceve un ingaggio per una serie di esibizioni nel Nord Europa; qui, esclusivamente per motivi di fonetica, la denominazione del gruppo viene cambiata in "Rokketti".Grazie alle indubbie qualità musicali, il tour che li vede protagonisti soprattutto in Svezia e Germania, si prolunga per oltre sei anni. Nel 1965 viene sostituito il batterista: a Giorgio Grandi subentra Tassilo Burckard, un giovanissimo tedesco di 17 anni.Nel 1962 ad Amburgo destano l'interesse di un gruppo inglese che si esibisce allo "Star Club", che va ad ascoltarli, quando loro suonano al "Blau Peter". I due locali si trovano nel rione di St. Pauli, in una traversa della Reeperbahn, uno di fronte all'altro. Il primo è il più importante locale rock di Amburgo, il secondo è quello più frequentato dalla gente della notte in quanto aperto dalle 4,00 fino alle 10,00 del mattino. Qualche mese dopo i ragazzi di quel gruppo sarebbero diventati i Beatles.Good bye my love (1965) entra in hit parade malgrado la censura della RAI che non lo trasmette perché "troppo strillato".
Dopo il successo ottenuto al Cantagiro con Black Time, nel 1968 i Rokketti incidono ancora un brano in puro stile Rhythm and blues Ti rivedrò tra gli angeli (con il lato B Non ti fermare mai) Questa sarà l'ultima incisione I Rokketti che di lì a poco si divideranno."I MIEI GIORNI FELICI" Santino Rocchetti come solista -