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Milan poco brillante batte senza grandi meriti una Sampdoria protagonista di un’ottima prima frazione di gioco, ma crollata alla distanza, anche in seguito ad una decisione arbitrale che farà discutere. Nel primo tempo infatti, i blucerchiati giocano meglio, costruendo anche l’unica palla gol degna di nota con il solito
Antonio Cassano (ottima la risposta di Abbiati) e lasciando pochi spazi ai rossoneri, apparsi macchinosi nella manovra e confusi in fase offensiva. (
Video)Anche la ripresa si apre sulla falsariga dei primi quarantacinque minuti con il Milan che fatica ad imporre il proprio gioco, nonostante l’ingresso di
Kakà sembri vivacizzare gli uomini di
Ancelotti. La svolta arriva dopo otto minuti, quando l’arbitro Damato assegna un calcio di rigore ai padroni di casa, per un dubbio fallo di mano di Lucchini, che viene nella circostanza anche espulso per somma di ammonizioni. Sul dischetto va
Ronaldinho che trasforma tra le proteste dei giocatori doriani e dell’allenatore Mazzarri.Dopo il vantaggio del Milan, gli ospiti spariscono dal terreno di gioco e i rossoneri possono dilagare, raddoppiando con lo stesso fantasista brasiliano e mettendo a segno la rete del definitivo 3-0 a tempo scaduto, con l’inossidabile Pippo Inzaghi. Tre punti preziosi per i milanesi, che nonostante le solite lacune sul piano del gioco, si trovano ora appaiati in seconda posizione, ad un punto dalla vetta, con altre quattro squadre, tra le quali i rivali cittadini dell’Inter, impegnati questa sera nel big match della giornata contro la Roma.Milan: Abbiati 6, Antonini 6, Bonera 6,5, Maldini 6,5, Jankulovski 6, Flamini 5,5, Ambrosini 5, Seedorf 4,5(74′ Emerson 6), Ronaldinho 7,5, Pato 6 (46′ Kakà 7), Borriello 6,5 (79′ F.Inzaghi 7).Sampdoria: Castellazzi 5, Lucchini 5, Gastaldello 5,5, Bottinelli 5,5, Padalino 5,5(60′ Stankevicius 5,5), Sammarco 6, Franceschini 6, Ziegler 5 (71′ Bellucci s.v.), Pieri 6, Delvecchio 6,5, Cassano 6,5 (81′ Bonazzoli s.v.).