STURM und DRANG

Post N° 139


Atrofizzazione mentale Assenza di stimoli dall'esterno. Non sento e non vedo niente. Solo ombre, immagini sfocate. Un black out momentaneo. Urge riorganizzare le idee. Colpa del tempo che sfugge. Troppe cose da fare. Ore che scorrono inesorabili sull'orologio. Sempre di corsa. Una cosa dietro l'altra e a volte sembra che manchino le energie. Anche le Duracell allo zinco carbone prima o poi si esauriscono.Guardo la mia vita da una vetrina, mi osservo. Persone che vanno e vengono come se la mia esistenza fosse un autogrill di passaggio. Tante novità. Alcune mi hanno piacavolmente stupita.I cambiamenti sono troppo svelti e non tengo il passo. Sono un'abitudinaria. Sedentaria. Pigra. E poi la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Stresso le mie povere cervalla per poter spiegare il perchè. Stanca in verità di dover trovare sempre una risposta ad ogni accadimento bizzarro. Non amo essere donna oggetto e nemmeno cuscinetto paracolpi delle storie altrui. Amareggiata da un comportamento inspiegabile, almeno dal mio punto di vista. Chiederò delucidazioni in merito un giorno.Un'altra fantasia e un piccolo sogno che mi ero costruita come un castello, mattone dopo mattone, sparisce.Una bolla di sapone che scoppia.Nessuno sa più innamorarsi di me.  Comincio seriamente a chiedermi il perchè. Qualche errore o meglio qualche orrore deve pur nascondersi dietro questa finta principessa perfetta che sono.Non valgo che una cicca masticata, ho perso la fragranza iniziale.Mestamente incomincio ad ammettere tutte le mie colpe. Troppe. Tante da giustificare il perchè io sia più scaricata dei podcast di radio DeeJay.Colonna sonora: THE IMPORTANCE OF BEING IDLE - Oasis