« Ne me quitte pas | Il mito della libertà » |
Post n°51 pubblicato il 08 Maggio 2011 da liasonpornographique
« A primavera, quando
l'acqua dei fiumi deriva nelle gore
e lungo l'orto sacro delle vergini
ai meli cidoni apre il fiore,
e altro fiore assale i tralci della vite
nel buio delle foglie;
in me Eros,
che mai alcuna età mi rasserena,
come il vento del nord rosso di fulmini,
rapido muove: così, torbido
spietato arso di demenza,
custodisce tenace nella mente
tutte le voglie che avevo da ragazzo. »
AREA PERSONALE
- Login
MENU
ULTIMI COMMENTI
bende oscure ponetemi sugli occhi
che mai più io veda del...
Inviato da: antracite4
il 21/11/2018 alle 17:12
Non credo che esista quasi mai o mai una fusione perfetta.....
Inviato da: Francesco_Conte
il 12/01/2014 alle 09:31
Ma guarda questi indiani che sensibilità avevano.
Inviato da: gandalab
il 04/01/2014 alle 12:08
mi ha fatto incontrare nick cave e mangiare grigi felici...
Inviato da: mi.chiamo.roby
il 04/01/2014 alle 01:21
sì, quel "tempo grande scultore"
di cui parla la...
Inviato da: naturaseitulamiadea
il 07/12/2013 alle 12:05
Inviato da: antracite4
il 21/11/2018 alle 17:12
Inviato da: Francesco_Conte
il 12/01/2014 alle 09:31
Inviato da: gandalab
il 04/01/2014 alle 12:08
Inviato da: mi.chiamo.roby
il 04/01/2014 alle 01:21
Inviato da: naturaseitulamiadea
il 07/12/2013 alle 12:05