Posse3

La fattoriaumana

Dopo quasi un mese nella fattoriaumana (il mio nuovo posto di lavoro), sono arrivata ad alcune conclusioni.. e opinioni..

Trovo che nella new economy le menti creative siano veramente tante e sparse nei posti più remoti.. e il fatto che ne sono circondata tutto il giorno, mi rende abbastanza orgogliosa e soprattutto speranzosa.. si.. sto ancora sperando che un qualche giorno a qualche ora ci sia un trasferimento di knowhow e creativity dalle menti geniali alla mia..

Trovo che lavorare per una grande realtà.. o sai l'inglese.. o in qualche modo vieni penalizzata.. o te la metti via e inizi un bel corso di inglese che speri porti i suoi buoni frutti..

Trovo che sia un pochino difficile cercare di comunicare con due persone caratterialmente opposte..

Trovo che a volte può sembrare frustrante il fatto che ti vengano affibbiate determinate capacità di cui tu non sai nemmeno l'esistenza.. ed in quel caso vi assicuro che è molto difficile dimostrar di saperle gestire...

Nonostante tutto questo trovo che sia professionalmente stimolante essere parte di un'azienda startup.. ti permette di conoscere nuove cose, leggere nuovi libri per apprendere ... avere responsabilità su scelte che in tempo zero ti si possono rivoltare contro (ma anche questo fa crescere :-P ).. e infine ti da la possibilita (o ti obbliga) ad imparare nuove lingue..
[PERCHHHèèèè.. PERCHèèèè NON HO CURATO IL MIO INGLESE IN QUESTI ANNII!! PERCHèèèè!!! ]

A tal proposito lancio un appello:
mi consigliate libri in inglese che posso leggere abbastanza tranquillamente?? :-)))

ps. idea folgorante(ma anche no): ricerco personale specializzato per creare un chip che ti metti dietro l'orecchio e ti permette di parlare una qualsiasi lingua a scelta ...