La mia penultima psicoterapeuta...era una psichiatra in verita' ,i miei avevano fatto le cose in grande, mandarmi nello studio di uno dei piu' noti psichiatri di Roma.Lui,era riuscito con mio padre dove altri avevano fallito,solo che lui e' uno dei tanti psicotici che apparentemente e abbondantemente "dopato"da farmaci sembrano normali...,io forse me l'ero scampata geneticamente con una pena minore...pero' fui messa nello stesso carro bestiame...subito bollata come compulsiva-ossessiva.Comunque mi ritrovai in una citta' non mia per esser curata nella mente ed anche ,da parte di mia madre,un escamotage per farmi uscire da una situazione familiare invivibile(ancora mi chiedo perche' solo io su tre figli ho avuto questa condizione privilegiata),in breve la terapia fini' bruscamente,e nel peggior dei modi, la tipa con le sole 130.000 lire di un'ora scarsa(aspettavo sempre ,mai un'ora piena ,e in piu' una classica telefonata di un paziente mi rubava altri 10 minuti),con sole 130.000 lire(2 volte a settimana per circa 2 anni) mi seppe dire che per capire me stessa avrei dovuto leggermi il libro "l'uomo senza qualita'" di Musli,pagai anche la beffa di sentirmelo dire con tanto di risolino,sottilmente ero la donna senza qualita',chiaramente quella fu l'ultima volta che la vidii.Giorni fa ho appreso ,da internet ,che la mia "malattia " si chiama PROCRASTINAZIONE.Correva l'anno 2001...uno di quelli da dimenticare,l'uomo che amavo alla follia e che credo di amare ancora, piu' moderatamente, visto che si e' sposato...ma non con me,confessategli i miei sentimenti si e' dileguato ,due malattie in famiglia di cui una vissuta intensamente....ho vissuto 3 mesi in una clinica prestigiosa ,a volte anche di notte,per capire che soldi e salute non vanno di pari passo,ed ho visto sofferenze per me ,vissuta nella bambagia ,inimmaginabili,in piu' la ragazza con cui stavo mi aveva letteralmente buttata fuori di casa per voci,infondate,in questo contesto di grande ansia arriva il DAP ,corse inutili in ospedale pensando di morire,in piu' un bel giorno mentre guidavo mi sento mancare la terra sotto i piedi.....sempre giorni fa ho saputo che si tratta di DEPERSONALIZZAZIONE o DERELIZZAZIONE.Non sono solo gli attacchi di panico ne' l'ansia,ne' la resistenza insulinemica e quindi gli zuccheri a farmi sentire costantemente con la testa all'aria,sto cosi da cinque anni ed adesso sono in un momento di sconforto.Scusate per lo sfogo
Post N° 9
La mia penultima psicoterapeuta...era una psichiatra in verita' ,i miei avevano fatto le cose in grande, mandarmi nello studio di uno dei piu' noti psichiatri di Roma.Lui,era riuscito con mio padre dove altri avevano fallito,solo che lui e' uno dei tanti psicotici che apparentemente e abbondantemente "dopato"da farmaci sembrano normali...,io forse me l'ero scampata geneticamente con una pena minore...pero' fui messa nello stesso carro bestiame...subito bollata come compulsiva-ossessiva.Comunque mi ritrovai in una citta' non mia per esser curata nella mente ed anche ,da parte di mia madre,un escamotage per farmi uscire da una situazione familiare invivibile(ancora mi chiedo perche' solo io su tre figli ho avuto questa condizione privilegiata),in breve la terapia fini' bruscamente,e nel peggior dei modi, la tipa con le sole 130.000 lire di un'ora scarsa(aspettavo sempre ,mai un'ora piena ,e in piu' una classica telefonata di un paziente mi rubava altri 10 minuti),con sole 130.000 lire(2 volte a settimana per circa 2 anni) mi seppe dire che per capire me stessa avrei dovuto leggermi il libro "l'uomo senza qualita'" di Musli,pagai anche la beffa di sentirmelo dire con tanto di risolino,sottilmente ero la donna senza qualita',chiaramente quella fu l'ultima volta che la vidii.Giorni fa ho appreso ,da internet ,che la mia "malattia " si chiama PROCRASTINAZIONE.Correva l'anno 2001...uno di quelli da dimenticare,l'uomo che amavo alla follia e che credo di amare ancora, piu' moderatamente, visto che si e' sposato...ma non con me,confessategli i miei sentimenti si e' dileguato ,due malattie in famiglia di cui una vissuta intensamente....ho vissuto 3 mesi in una clinica prestigiosa ,a volte anche di notte,per capire che soldi e salute non vanno di pari passo,ed ho visto sofferenze per me ,vissuta nella bambagia ,inimmaginabili,in piu' la ragazza con cui stavo mi aveva letteralmente buttata fuori di casa per voci,infondate,in questo contesto di grande ansia arriva il DAP ,corse inutili in ospedale pensando di morire,in piu' un bel giorno mentre guidavo mi sento mancare la terra sotto i piedi.....sempre giorni fa ho saputo che si tratta di DEPERSONALIZZAZIONE o DERELIZZAZIONE.Non sono solo gli attacchi di panico ne' l'ansia,ne' la resistenza insulinemica e quindi gli zuccheri a farmi sentire costantemente con la testa all'aria,sto cosi da cinque anni ed adesso sono in un momento di sconforto.Scusate per lo sfogo