il Grillo_Sparlante

Post N° 38


La verità della nostra infanzia è scritta nel nostro corpo, e anche se possiamo reprimerla non la muteremo mai. Possiamo, certo, arrivare ad ingannare il nostro intelletto, a manipolare i nostri sentimenti, a ingarbugliare le nostre percezioni e a mentire al nostro corpo con l'assunzione di farmaci. Una volta o l'altra, tuttavia, esso ci presenterà il conto: il nostro corpo infatti è incorruttibile, come un bambino non ancora sconcertato sul piano emotivo che non ammette né scuse né compromessi e che cessa di tormentarci solo quando non rifuggiamo più la verità" (Miller, 1981, ).