PoverA DemocraziA

Situazione lunare


Nelle ultime settimane, direi dalle primarie PD che hanno incoronato Renzi, si assiste ad uno stucchevole balletto intorno al governo del Paese.In Italia non c'è un solo aspetto che funzioni in maniera decorosa: c'ho pensato ma non mi viene in mente nulla che sia normato in maniera opportuna: o mancano leggi, o le leggi sono sbagliate, o le leggi sono troppe.In una situazione come questa, ci sarebbe solo l'imbarazzo della scelta sulle cose da fare o, quanto meno, da proporre (l'azione dovrebbe avvenire sempre dopo una decisione) ma Letta (ed i suoi ministri) si guardano bene dall'aprir bocca (eppure eravamo abituati a ministri ciarlieri fino alla noia ... questi sembra che quasi si vergognino di guidare un dicastero).Cosa aspetti(no) per farlo non è chiaro: sento parlare di "Programmi 2014", come se nella costituzione fosse previsto il rinnovo annuo della fiducia ... ma, alla fine, è tutto immobile: Letta non fa altro che parlare di ripresa da cogliere e di grandi imprese fatte (l'ultima sarebbe la mancia ricevuta da un emiro di qualche paese arabo ...).Da una parte, dunque, abbiamo Letta ed il suo inconcludente esecutivo; e dall'altra?Dall'altra c'è Renzi, il nuovo nemico del PD di cui è il Segretario, che dal momento della sua elezione sta facendo ciò che giusto: cercare di fare quelle riforme che non spettano alla sola maggioranza, ovvero legge elettorale e riforme costituzionali, temi dei quali necessariamente si deve discutere anche con le opposizioni.La divisione dei ruoli mi sembra, per una volta, eccellente; peccato che in Italia non possa esserci qualcosa che funzioni senza scatenare invidie e rancori.Appare evidente che il successo di Renzi dia fastidio soprattutto a Sinistra; parte del PD sta provocando l'immobilismo del governo per arrivare alla sua modifica e costringere Renzi a guidarlo.Il trappolone è chiaro: a Renzi verrebbe addebitata la fine del Governo Letta (quando è evidente che Renzi vuole si diventare Presidente del Consiglio ma senza il supporto della destra) e per di più il sindaco di Firenze si troverebbe a guidare un governo con tre opposizioni: la Sinistra radicale, la parte conservatrice del PD e la Destra.Un simile governo Renzi avrebbe vita breve e durissima e questo Matteo lo sa benissimo; a questo punto non resta altro che fare se non ammirare le puntate che seguiranno, anche se io penso che l'approvazione della nuova legge elettorale (sempre che avverrà ... non oso immaginare il contrario) costringerà tutti a scoprire le carte.