; What about Emme?

Un sorriso nella luce del corridoio.

La seconda campanella è già suonata e Marco, come suo solito, non è ancora arrivato.
L'Adele mi ha tradita con la Castel ed è da Antonio (il tecnico) per chiedergli una cosa sulla presentazione.
Io sono pirlescamente ferma in piedi in mezzo al corridoio, con un solo auricolare dal quale esce "As If We never say Goodbye", persa nei miei pensieri con gli occhi puntati verso il suolo (qualche rimando sentimentale all'anno scorso in questo c'è, a quando mi facevo interminabili panoramiche dei miei piedi quando parlavo con Vittorio, ma l'anno scorso erano più o o meno volute).
Passi, tanti passi. La voce dell'Adele risuonante nel corridoio, il chiasso della 4B alla quale sono praticamente di fronte.
Come se nulla di tutto questo fosse attorno a me, sento dei passi alla mia sinistra. Li sento perfettamente, manco fossimo in un corridoio deserto.
Alzo gli occhi giusto in tempo per vedere e sentire Marco passarmi accanto salutandomi.
Sul mio viso stanco e demoralizzato spunta finalmente un sorriso.
L'ultima settimana di scuola poteva cominciare peggio!

"Allora Virginia, come va a piselli?"
"...Cosa scusa?!"
"Ahah ci sei rimasta male! Ci sei proprio rimasta male! Allora Virginia, come va a ragazzi?"
"Aah, così va meglio! Comunque va male."
"Male? Come mai?"
Scrollata di spalle "Male. Mi piace qualcuno ma... Male."
Marco, l'altro Marco, fa una faccina triste e successivamente si sposta per sedersi vicino a me e tirarmi un po' su di morale. I Marco mi vogliono sempre un gran bene :)

-5 giorni alla fine della scuola...