Vi racconto una storia......
Una signora avanti con gli anni vive con la sua modesta pensione sociale, è divorziata ed ha due figlie ormai laureate che provano disperatamente a uscire da una situazione di precariato ormai più che incancrenita e si spostano per piccoli lavoretti nelle grandi metropoli del nord......la chimera del lavoro....
L'anziana madre due anni fa eredita un piccolo bilocale, locato per poco meno di 3000 euro l'anno, e decide di mantenere la nuda proprietà donando l'usufrutto dell'immobile in egual misura alle due figlie ritenendo così di aiutare le sue ragazze a sentirsi un po' più autonome economicamente convinta che quella piccola disponibilità di denaro le rendesse più fiduciose nell'affrontare il futuro.....
E' tempo di dichiarazione dei redditi e le due ragazze sono obbligate per legge a dichiarare ciascuna il proprio reddito così tramite la mamma mi danno incarico di predisporre l'Unico......non hanno altri redditi se non quel piccolo 50 % della locazione, circa 1500 euro, presumono quindi di non avere quasi nulla da pagare ma l'esito dell'elaborazione annuncia drammaticamente che ciascuna delle contribuenti deve pagare tra saldi e acconti circa 700 euro......non mi rimane che comunicarlo alla signora.......
Sono abituata ormai da tempo alle lamentele e alle recriminazioni ma soprattutto alle imprecazioni dei miei assistiti ma mai, sottolineo MAI, mi era capitato di sentire piangere qualcuno........ la disperazione di questa donna mi ha davvero impressionato oltre a farmi sentire impotente di fronte a questa vergognosa ingiustizia sociale....
L'anziana signora non riesce a comprendere come è possibile che si debba pagare circa il 50% della locazione annua allo Stato, a lei poco importa di capire se si tratta di saldi o di acconti, lei si sente derubata, offesa, umiliata..... provo a spiegarle che purtroppo nel caso delle sue figliuole non ci sono sconti di sorta poichè le detrazioni per la produzione del reddito spettano esclusivamente ai lavoratori dipendenti, ai pensionati e ai lavoratori autonomi e che nessuno ha pensato che i "disoccupati" sarebbero stati i più derubati da una compagine di governo che mirava a colpire Berlusconi, le imprese in toto, i professionisti, i lavoratori autonomi fingendo di tutelare i diritti di quanti sono tassati alla fonte finendo poi per danneggiare indifferentemente ogni categoria lasciando ai ricchi i soliti privilegi ed indebolendo sempre più le classi sociali meno fortunate perchè i meccanismi delle nuove detrazioni, eliminando le deduzioni ma soprattutto la no-tax area cioè la soglia di reddito non tassabile, comportano una maggiore tassazione in capo a qualsiasi tipo di contribuente, dipendenti e pensionati inclusi......
... e la disperazione si è tramutata in rabbia......"devono affittare in nero e se le arrestano almeno avranno l'onere di provvedere al loro sostentamento.......in questo Stato l'onestà non paga, solo chi ruba e commette crimini è tutelato" ......difficile provare a darle torto e dimenticare il pianto di questa donna......
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