Prc Gargnano

Post N° 114


Dico... cus, ma non mi sposo lo stesso!Prima li abbiamo chiamati "pacs", poi "dico" e ora  sono diventati "cus"... ma il significato resta sempre lo stesso e così i problemi che si trascinano dietro.Cus, letteralmente contratti di unione solidale per consentire alle coppie che non si sono unite in chiesa di definire "famiglie" anche le loro... con tutti i vantaggi che ne conseguono. Il nuovo testo sulle unioni civili è stato presentato al comitato della commissione da Cesare Salvi (presidente della commissione di Giustizia del Senato) e ancor prima di sapere con precisione di cosa tratti, da parte della Casa delle Libertà è già polemica (del resto cosa potevamo aspettarci dal partito degli ipocriti?).I cus di Salvi saranno possibili anche tra persone dello stesso sesso e saranno stipulati come una dichiarazione congiunta davanti a un notaio o al giudice di pace che dovrà inserire in un apposito registro sia gli atti firmati in sua presenza sia quelli redatti dagli studi notarili. Tale contratto potrà essere sciolto da entrambi i conviventi o da uno dei due soltanto, sempre a mezzo notaio o giudice di pace.I diritti che ne deriveranno saranno simili a quelli dei coniugi sposati e se l'unione solidale sarà registrata da almeno nove anni, le coppie di fatto potranno ereditare i beni alla morte del convivente (per tale operazione Salvi ha introdotto una quota legittima: un quarto del totale se il convivente deceduto aveva figli, fratelli o sorelle; la metà se aveva parenti fino al sesto grado; l'intera somma negli altri casi). Il patto prevede anche il diritto di successione nel contratto di locazione. Le coppie di fatto potranno avere l'assistenza sanitaria e potranno decidere sulla donazione degli organi e sulle celebrazioni funerarie in caso di morte del convivente.Pare meglio di niente se si sorvola sul fatto che, a mio avviso, nove anni di "contratto" per avere diritto ad una parte dell'eredità mi sembra un pò eccessivo, quando a una coppia regolarmente sposata in chiesa basta un giorno... Inoltre, cosa ancor più importante, è ancora da vedere come sarà in caso della nascita di eventuali figli...Un passo avanti o una nuova formula per spillare soldi a una coppia che pretende "soltanto" alcuni privilegi che le spetterebbero di diritto? Meditiamo compagni, meditiamo...