Prc Gargnano

20 ottobre rosso


Ieri, 20 ottobre, a Roma č sgorgato un fiume. Un'improvvisa esondazione destinata a lasciare segni indelebili nella politica italiana.Ehh si.... proprio 1.000.000 (un milione) di compagni! avete capito bene quello che tutti i tg nazionali dicono (molto poco ed in fretta) da ieri alle 20,00.Chissā cosa ha pensato ieri Beppe Grillo: che forse non proprio tutti sono stanchi della politica, oppure che finalmente Bertinotti č riuscito ad aprire il coperchio del computer e mandare una mail a studenti, precari, pensionati, operai, no tav, no coke, comitati in lotta da tutta Italia, gay, lesbiche e trans, ma anche a commercianti, artigiani, agricoltori e ferrovieri.... e chissa quanti altri ne stō dimenticando. 1.000.000 di bandiere rosse che hanno madato affanculo anche Antonio Di Pietro, massimo sostenitore di TAV, BRE-BE-MI ed altre grandi opere tanto avversate da Grillo. Caro Beppe, lo abbiamo fatto noi per te che  definendolo l'unico ministro da salvare hai dimostrato di aver  venduto il culo pure tu.Chissā cosa hanno pensato Prodi, Dalema, Fassino, Rutelli, VELTRONI, Di Pietro, Mastella.... e tutti gli altri che "da sinistra" criticavano l'idea che il popolo si esprimesse in piazza; probabilmente per loro il compito di un cittadino si esaurisce nelle urne, mentre secondo noi proprio da lė comincia.Chissā cosa hanno pensato le squadracce di fascistelli che solitamente scorazzano per Roma aggredendo chiunque percepiscono un "diverso": forse che ieri non era aria per loro.Chissā cosa hanno pensato tutti i compagni e le compagne che ieri non hanno potuto essere lė in corteo con noi; perchč un lavoro precario non gli consente di perdere nemmeno un'ora di lavoro, oppure perchč le retribuzioni montezemoliane non permettono il "lusso" di un biglietto per Roma.Io so cosa ho pensato io, partendo da piazza Esedra alle 14,30 passando in mezzo ad 1.000.000 di persone come me, convinte che comunismo non č una bestemmia (e non tutti erano comunisti).Io so cosa ho pensato io, incontrando Pietro Ingrao a metā corteo, sommerso da fotografi, bandiere rosse e pugni alzati.AQUI ESTAMOS - SIAMO QUI.