Prc Gargnano

Contro la violenza


ROMAContro la violenza maschile sulle donneManifestazione nazionaleSabato 24 novembre 2007Corteo ore 14.00Piazza della Repubblica - Piazza Navona La vita di molte ragazze e di molte donne continua a essere spezzata, le loro capacità intellettive eaffettive brutalmente compromesse. Il femminicidio per 'amore' di padri, fidanzati o ex mariti è unavergogna senza fine che continua a passare come devianza di singoli. Il tema continua a esseretrattato dai mezzi di informazione come cronaca pura, avallando la tesi che si tratti di qualcosa diineluttabile, mentre stiamo assistendo impotenti a un grave arretramento culturale, rafforzato dauna mercificazione senza precedenti del corpo delle donne.I numeri, lo sappiamo tutte, sono impressionanti• Oltre 14 milioni di donne italiane sono state oggetto di violenza fisica, sessuale e psicologicanella loro vita.• La maggior parte di queste violenze arrivano dal partner (come il 69,7% degli stupri) o dall'ambitofamiliare.• Oltre il 94% dele violenze non è mai stata denunciata. Solo nel 24,8% dei casi la violenza èstata ad opera di uno sconosciuto, mentre si abbassa l'età media delle vittime: un milione e400mila ha subito uno stupro prima dei 16 anni.• Solo il 18,2% delle donne considera la violenza subita in famiglia un 'reato', mentre il 44%lo giudica semplicemente 'qualcosa di sbagliato' e ben il 36% solo 'qualcosa che è accaduto'.La violenza sulle donne è accettata storicamente e socialmente. Viene inflitta senza differenza dietà, colore della pelle o status ed è il peggiore crimine contro l'umanità. Quello di una parte control'altra.La politica e le istituzioni d'altro canto continuano a ignorare il tema pubblicamente. Senza unabattaglia culturale che sconfigga una volta per tutte patriarcato e maschilismo, non sarà possibileattivare un nuovo patto di convivenza tra uomini e donne che tanto gioverebbe alla parola civiltà.Una grande manifestazione nazionale dove tutte le donne possano scendere di nuovo in piazza afianco delle donne vittime di violenza e per i diritti delle donne, può e deve riportare il tema al centrodel dibattito culturale e politico.www.controviolenzadonne.org