sweetblog

una notte


Ho tanti pensieri questa sera in testa e non riesco a trovare il motivo.anche se non mi sentirai sfiorarti l'anima e non ti accorgerai della mia presenza, io ci sarò li accanto a te immobile a pensare, a cercare le risposte logiche alle mie domande, a scuotere la testa quando in mente mi verranno pensieri assurdi, a formulare domande improponibili e a fissare il vuoto nero della notte. Resterò lì per un po' invisibile nel  buio della tua stanza. Resterò a fissare le pareti alla ricerca delle ombre che ti appartengono. mi rendo conto che tutto è inutile. oltre i confini, il mio cuore non sa andare, sono troppe le paure da scoprire. mi sto seduta sul letto ad affrontare l'irriquietezza della mia anima in silenzio e nel buio. l'unico rumore che spacca questo terribile silenzio della notte è il tuo respiro. stai dormendo... viaggi altrove. Ardua impresa rincorrerti e ancor mi chiedo se lo voglio. E tu lo vuoi? Vuoi che io muova i miei passi verso di te? Parole senza senso, domande senza una logica. La mia immagine riflessa in uno specchio, il mio viso illuminato dalla luce della luna, scuoto la testa in segno di disapprovazione. Io stessa disapprovo me stessa: fantastico! Ho solo un guscio che a stento riconosco, che a stento comando, che spesso rifiuto. Ho solo sonno ed ho voglia di tornare nella mia stanza, dove una luce sottile illumina il mio buio: quello della mia anima dinnanzi ad altri specchi.  Pesano le palpebre, chiedono pietà la mente e il cuore… finisco per accontentarli… Freddo, come le mie mani, come il mio spirito, come il mio cuore in questo momento. Devo imparare a vivere da sola, imparare a vivere senza amare. Un giorno accadrà... Forse... Intanto il deserto si estende davanti a me e nel mio destino non vedo l'oasi!