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Post n°13 pubblicato il 07 Gennaio 2008 da dolcesharlot
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Post n°12 pubblicato il 17 Dicembre 2007 da dolcesharlot
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Post n°11 pubblicato il 12 Novembre 2007 da dolcesharlot
Ritmo calmo, meditativo: |
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Post n°9 pubblicato il 05 Novembre 2007 da dolcesharlot
Mi sento obbligata a tener in piedi questo blog per stare al passo con i tempi dell'effimero, per stare a passo con i tempi di altri blog che rovesciano con migliaia di parole e pensieri , riempiendo il vascone della community. L'acqua qui a volte è stagnante, indugia tra gli anfratti del sapere, a volte guizza un pesciolino, e fa capolino nella limpidezza di una pozza il pensiero allegro di qualche donna. |
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Post n°8 pubblicato il 26 Ottobre 2007 da dolcesharlot
Tag: alberi, casa, commerciali, dimenticati, edilizia, frutto, incisioni, ingegno, muro, salvaguardia, scopi, screpolato, signorile, specie Forse non sono scomparsi. Forse un esemplare vegeta nell' angolo nascosto di un giardino antico, racchiuso tra le ali e la facciata di una vecchia casa signorile Forse i rami più alti di un altro spuntano dall'orlo di uno sconnesso muro a secco, di un orto risparmiato dalla furia edilizia. Forse una limonaia con i muri un po' scrostati,con qualche vetro rotto, ne ospita d'inverno ancora un altro. Forse un vigneto,che ha solo la pretesa di fornire alla casa qualche bottiglia di un vino aspro e ingenuo,accoglie tra i suoi filari una pianta dai frutti bizzarri. Forse per far ridere i bambini,per far stupire gli ospiti nel giorno della vendemmia domestica. Sono la varietà degli alberi che nessuno più coltiva per scopi commerciali....a saperli riconoscere,alcuni dei frutti, di questi alberi dimenticati si scovano nei trionfi di frutta nelle nature morte del Seicento e del Settecento. Si trovano sui grandi libri antichi,ricchi di tavole incise e colorate a mano.Alcuni di questi alberi non sono mai stati coltivati a scopo alimentare o commerciale,ma facevano parte di : collezioni di conti, principi o privati facoltosi.....un patrimonio prezioso che non deve andare perduto. |
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Post n°7 pubblicato il 01 Ottobre 2007 da dolcesharlot
IL vento è la mano dell'aria che sfonda con il peso di un pugno, percuote con la violenza di uno schiaffo e sfiora con la dolcezza di una carezza. Siamo toccati dall'intangibile, da un ente imprevedibile e inafferrabile che possiede una presenza tanto evidente quanto ineffabile. Il vento è custodito da Eolo nella grotta di un isola, oppure viene chiuso in borse di pelli,cesti e sacchi. comunque imprigionato e tenuto sotto controllo da liberare all'occorrenza in quantità limitate. Il vento è l'elemento maschile che ingravida la terra, e ricambia l'aria vivificando l'ambiente: tocca, muove, leviga, graffia, sega, scolpisce, solleva, modella, abbatte, picchia, spezza, spinge, arruffa le onde, modifica il deserto, agita in tempesta il mare. Il vento è il respiro il segno che rinvia all'essenza originaria dell'aria. La nostra esistenza è scandita dal respiro, e poichè il vento è il respiro della terra, esso racchiude il senso cosmico della vita. Nel vento hanno origine il suono e la parola. L'aria affida al vento le parole che cantano il cielo. Il vento soffia nelle conchiglie,... fa vibrare le corde,... modula il tempo... e inventa la musica. |
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Post n°6 pubblicato il 08 Settembre 2007 da dolcesharlot
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ma quando scende e si riflette sul mare
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Sono stata un po' in giro per l'italia, la natura non cementata SICURAMENTE ti porta a riposare mente e fisico. Nessun rumore meccanico o artificiale,..ma molti sono i posti o i villaggi turistici o gli alberghi, o gli hotel che non sanno investire in pannelli solari, in fotovoltaico.Quanta energia sprecata!!!! |
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Post n°1 pubblicato il 02 Agosto 2007 da dolcesharlot
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INFO
UN PO' DI MOVIMENTO
http://www.youtube.com/watch?v=xsPOr_qVpzs
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