against pedophilia

erotismo tra recherche e reverie


   L'erotismo sta alla sensualità come la metafisica all'essere....è, direi, il varcare le colonne d'Ercole del desiderio, puntando al cuore dell'hic sunt leones....per scoprire, al di là del timore e Della colpa, l'Eden d'inebrianti delizie“Il piacere nella lussuria è osceno e breve. E la stanchezza subentra al desiderio. Non ergo ut pecudes libidinose, caeci, protinus irruamus illunc languescit amor peritque flamma…Ma in un riposo piacevole come questo, giaci, e lascia che il tempo scorra via. Non c’è stanchezza, non c’è vergogna. Così devono essere tutti i piaceri…senza una fine ma un eterno principio…Mi ricordo di averti lasciata, un giorno che eri stata eccezionalmente partecipe. Io ero sdegnato per quella impudica confidenza che sopraggiunge dopo un perfetto accoppiamento. E nel corso di questo io pensavo, sì, onestamente pensavo che il corpo può andare oltre i suoi scopi. Esso può diventare un oggetto di tale purezza da poter essere idolatrato ai limiti dell’immaginazione: ogni cosa è permessa, tutto è giusto. E tale perfezione porta a una comprensione di questo odioso stato di esistenza. E il risultato qual è? Un uomo. Una cosa di solitudine, stanchezza, infermità…Fra due corpi nudi che si dimenano, l’eccitazione, il sudore e le lenzuola sporche…in mezzo a tutto questo, c’è anche l’amore” (Oliver Reed/Urbain Grandier in Devils of Loudun).