Prestito Facile

Prestiti a cattivi pagatori


Un cattivo pagatore è una persona che non rispetta le scadenze di un debito e non paga le rate prefissate di un finanziamento. Dal momento in cui esso non attiene più al suo dovere, viene segnalato come cattivo pagatore e iscritto su una apposita lista, il CRIF, ovvero il Registro dei cattivi pagatori, consultabile da tutti gli Istituti di credito.Da questo momento, non si viene più considerati come attendibili e il rischio di perdere tutti i diritti come clienti bancari è molto alto.Nel caso in cui fossimo stati segnalati come cattivi pagatori, ci sono alcune soluzioni che possono permetterci di ottenere un prestito. Ecco quali sono:Chiedere un prestito tramite la cessione del quinti dello stipendio (o della pensione); in questo caso, le nostre entrate mensili saranno la garanzia che permetterà all'Istituto di concederci il prestito. Per ottenere una cessione del quinto, sarà necessario avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato, una busta paga adeguata alla cifra richiesta o una pensione che ci permetta di far fronte al debito, che verrà poi ripagato automaticamente ogni mese, con la cessione di una quinta parte della nostra entrata mensile.Chiedere un prestito tramite la cessione del quinto ma con la garanzia del datore di lavoro; in questo caso, potremmo avere un lavoro ma uno stipendio ancora non fisso o remunerato, per questo il nostro datore di lavoro potrebbe impegnarsi a garantire le rate del nostro prestito al posto nostro, almeno per i primi periodi. Il datore di lavoro sarà quindi il nostro garante. Chiedere un prestito cambializzato; in questo caso, potremo accedere alla cifra richiesta tramite una garanzia lavorativa che ci permetta di pagare il debito attraverso le cambiali, che saranno addebitate sul nostro conto corrente.Per conoscere la nostra posizione negli appositi registri, ci si può rivolgere alla Camera di commercio territoriale.