Scrittura

OMOSESSUALITA' IN NATURA...??


Mi segnalano un articolo scritto sul corriere della sera qualche mese fa e che riporto interamente :L'omosessualità in natura e tra gli animaliNon è solo una peculiarità umana, ma è largamente diffusa e scritta nei geni di almeno 1.500 specieMentre nel nostro Paese il neo ministro per le Pari opportunità, Mara Carfagna, parla dell'omosessualità come di una realtà che non rappresenta più un problema per la società, in molti ancora si domandano se sia «una cosa naturale». Una risposta viene dalla scienza, che chiama in causa madre natura e il fatto che l'accoppiamento omosessuale è comune in centinaia di specie animali.1.500 SPECIE - Secondo quanto riferito dal professor Petter Böckman, dell'Università di Oslo, le specie in questione sono almeno 1.500, e includono orsi, gorilla, gufi e salmoni. Stando a quel che si osserva nel mondo animale, l'omosessualità sarebbe quindi naturale, predeterminata, scritta nei geni. Ma dato che l'amore gay non porta alla riproduzione, come mai il percorso evolutivo non ha via via portato all'eliminazione di questi comportamenti? Alcuni scienziati considerano che evidentemente gli animali, così come l'uomo, si accoppiano non solo per garantire la sopravvivenza della specie ma anche per puro piacere. Tuttavia – riferisce LiveScience – esistono anche teorie diverse a spiegazione dei comportamenti omosessuali in natura, come quella secondo la quale servirebbero come allenamento ai rapporti eterosessuali o, ancora, quella che vede nell'amore gay un modo per rafforzare i legami tra i membri della specie. LA PAURA È UMANA – Comunque sia, a quanto pare l'unica specie in cui coesistono omosessualità e omofobia è quella umana. Quando riguarda gli umani, infatti, tale diversità è spesso considerata una minaccia, una cosa innaturale. Una cosa innaturale che però è stata documentata anche nelle scimmie bonobo - i nostri più vicini parenti - che non disdegnano i piaceri del sesso, si accoppiano di frequente (al punto che sono solite risolvere i conflitti proprio facendo l'amore) e sono notoriamente bisessuali. E tolleranti.Alessandra Carboni19 maggio 2008Questo articolo mi lascia un po perplesso e mi sembra scritto da una lobby gay...(niente contro i gay, qualcosa da ridire su una qualsiasi lobby...riallacciandomi al CONCETTO POLITICO DELL?OMOSESSUALITA'). Mi spiego meglio...Più si va avanti con la ricerca scientifica e più la risposta appare evidente: il comportamento omosessuale serve alla natura.Non esiste infatti nessun'altra spiegazione possibile per un comportamento che in qualche modo ostacola la riproduzione. Infatti la selezione naturale elimina tutti i comportamenti di questo tipo, dato che ciò che vuole è che gli animali si riproducono il più possibile.I comportamenti omosessuali devono quindi essere per forza uno "svantaggio" di questo tipo, cioè deve essere compensata da un qualche tipo di vantaggio biologico/sociale per la specie, altrimenti non sarebbe presente fra così tante specie animali. Un esempio ?I leoni della savana : non è raro osservare un "capobranco" sodomizzare un altro leone che vive ai margini del branco/harem. Il segno, il messaggio inviato in questo caso è il predominio, la sodomizzazione come atto di sottomissione...cosa osservata e documentata anche in alcune tribù africane nell'entroterra e altre tribù amazzoniche...Le stesse scimmie bonobo, citate nell'articolo, non si accoppiano per puro e semplice piacere come, d'altronde si rivela in seguito nello stesso articolo, ma gli accoppiamenti di ogni genere servono in quelle comunità come "calmiere"...una sorta di terapia di gruppo in cui vengono prodotte negli individui una enorme quantita di endorfine che servono a rilassare e neglio gestire i conflitti nella comunità...Fra i cervi americani non solo è presente il comportamento omosessuale, ma anche il transessualismo: certi individui maschi hanno elementi fisici tipici del sesso opposto in maniera tale da assicurare la discendenza della specie anche in presenza di conunità/branchi monosessuati, stessa cosa dicasi per certe specie di pesci....Dimentichiamo però una cosa fondamentale a mio parere e secondo la mia visione Cristiana del mondo....Gli animali ha un forte e innato istinto naturale e si comportano sempre e comunque secondo natura (anche con comportamenti omosessuali per le ragioni o meccanismi di cui sopra...).Hanno una logica, un senso una dinamica naturale rivolta all'equilibrio e alla vita (nessun animale, al contrario dell'uomo, si accoppia SOLO per piacere o uccide per divertimento...).Nell'uomo credo che convivono la parte maschile con quella femminile, io stesso nell'adolescenza in piena tempesta ormonale, pur non avendo avuto nessun comportamento/esperienza omosessuale,ho attraversato come tutti un breve periodo di "confusione", iniziava a sbocciare la mia coscienza sessuale e il mio orientamento sessuale.Per me tutti nasciamo eterosessuali, non c'è "teoria genetica" che tenga.Se vero il contrario,nel senso che l'ambiente e la "percezione" di se, l'imprinting psico-fisico sia più forte della genetica....(per esempio guarda caso la stragrande maggioranza degli etero/omo-pedofili (anke questa non è una malattia!)sono passati prima dall'esere vittime)L'uomo ha il "dominio" sulle creature in questa terra ed è dotato di ragione e di Spirito...un qualcosa che va aldilà di qualsiasi visione e/o bisogno puramente biologico, così come noi lo conosciamo...Dalla natura apprendo ed osservo che la vita non si può fermare.Osservo il creato e vedo la mia compartecipazione attiva...l'esserci.E ringrazio DIO della sua volontà della mia ( e del genere umano tutto) compartecipazione attraverso la pro-creazione, cioè a tutti quegli atti a favore della vita e della "generazione" della vita.Vorrei altresì segnalarvi un altro articolo sempre dal corriere della sera :http://archiviostorico.corriere.it/2007/ottobre/25/Neonato_gay_critiche_dal_Vaticano_co_9_071025045.shtmla voi ogni considerazione e/o parere ?Ma è tanto difficile spiegare, che pur essendo tolleranti verso tutti e rispettoso delle altrui scelte di vita (sempre che non ledano l'altrui libertà/diritti), per la serie adulti consenzienti fatevene ciò che volete della vostra vita sessuale, che anche io ho diritto ad una mia scelta e ad un mio pensiero per giunta argomentato/documentato?E' tanto difficile spiegare che il mio orientamento e comportamento è eterosessuale e questa è la mia "scelta" e che non accetterò proposte di chi vuole "convertirmi" perchè non avendo provato non posso sapere che sono anch'io omosessuale, come mi ha scritto qualcuno?Davvero vi abbraccio e ringrazio tutti quelli che mi hanno scritto a cui vorrei dire solo questa ultima cosa...Accettate la vostra natura materiale e spirituale (prima o poi comunque vi ritroverete a farci i conti) e trovate il giusto equilibrio tra di esse alimentandole almeno in egual misura.