EquilibrioImperfetto

E va così ...


E' un periodo un pò così, dove la tristezza la fa da padrona e diamo la colpa alla tiroide dei miei sbalzi d'umore, ma la verità è che io soffro di non avere intorno a me qualcuno che sappia capire e sappia ascoltarmi. Ma ognuno ha il proprio carattere, i propri pensieri e i propri dolori. Ognuno è ciò che è grazie al suo passato e ognuno di noi diamo alle cose un'importanza diversa. C'è chi ti capisce e c'è chi invece ti vede immatura o folle. Che poi io so bene cosa gira nella mia testa e probabilmente neanche  ho voglia di raccontarlo, forse dovrei solo iniziare a riprendermi la mia vita e soddisfare qualche  desiderio, facendo passare altre cose in secondo piano. Devo diventare di nuovo io la mia prima priorità. Lascio un testo che mi accompagna da anni e che descrive i miei pensieri al meglio.***Le cose più importanti sono le più difficili da dire. Sono quelle di cui ci si vergogna, perchè le parole le immiseriscono, le parole rimpiccioliscono cose che finchè erano nella vostra testa sembravano sconfinate, e le riducono a non più che a grandezza naturale quando vengono portate fuori. Ma è più di questo vero?. Le cose più importanti giacciono troppo vicine al punto dov'è sepolto il vostro cuore segreto, come segnali lasciati per ritrovare un tesoro che i vostri nemici sarebbero felicissimi di portare via . E potreste fare rivelazioni che vi costano per poi scoprire che la gente vi guarda strano, senza capire affatto quello che avete detto, senza capire perchè vi sembrava tanto importante da piangere quasi mentre lo dicevate. Questa è la cosa peggiore secondo me, quando il segreto rimane chiuso dentro non per mancanza di uno che lo racconti, ma per mancanza di un orecchio che sappia ascoltare.dal libro "Stagioni diverse" di Stephen King