La poesia riportata di seguito è una rielaborazione della nota poesia di Leopardi "5 Maggio" che narra le gesta di Napoleone..."7 Marzo" racconta invece le "grandi" gesta parasessuali dell'ex principe con l'ex pricipessa e attuale principescia Lady.Ogni riferimento a persone o fatti è puramente....VOLUTO!!!" Ei fu.Siccome immobile, dato il mortal sospiro,stette il membro immemore orbo di tanto spiro,così percossa,attonita,la Lady sulla Panoramica (posto di ritrovo delle coppie) sta,nuda pensando all'ultima volta del corpo fatale,nè sa quando un simil membro di uom mortale la sua vagina di polvere a spolverar verrà.Lui folgorante in trono vide il mio seno e tacque quando con vece assidua cadde, risorse, e giacque di tanti peni all'opera il suo erezione non ha:ex vergine la Lady lover di codardo pene cespuglio or commosso al subito afflosciar del battaglione e trova in radio un cantico che non si affloscerà.Dal Macbeth al Petruccelli, dal Garden a Perbacco di quel securo amore tenea dietro un distacco;scappo dall'Happening al Vergati, dall'uno all'altro bar.Fu vero sesso?Alle napoletane l'ardua sentenza:nui chiniam la fronte al Massimo Chiavator,che volle in lei del battaglione suo membro più dura prestazion regalar.La procellosa e trepida gioia di un gran ppisello,l'ansia di un corpo indocile serve, pensando al membro e prende e tocca un pene che era follia sperar;tutto lei provò: il dispiacere ma non la gloria,la fuga e la vittoria,la reggia e il tristo vedere: due volte nella polvere, due volte sull'altare.Ella si mostrò: due donne l'un contro l'altra armata,sommesse a lui si volsero come aspettando il fato; ei fè silenzio ed arbitro s'assise in mezzo a lor.E sparve, e i dì nell'aaptia chiuse in sì palloso amor, segno di immensa gelosia e di sensibilità nel cuor, di inestinguibile odio e di indomato amor.Come sul capo al naufrago l'onda s'avvolve e pesa, la pompa (ex ragazza del principe) sul corpo misero è come una palla appesa,vedeva la bella Lady e la sua pietosa realtà; tal su quell'alma il cumulo delle memorie perse!Oh quante volte alle napoletane narrar se stesso imprese e sull'eterne corde strimpello la stanca man! (il principe è un kitarrista)Oh quante volte, al tacito morir di un giorno inerte, chinati i suoi Fiorucci (il principe trasporta i salumi)le braccia alle spallon sporgenti stette, e dei dì che furono l'assalse il sovvenir!E ripensò le immobil gambe, e gli invisibil seni, e il lampo dei litigi, e la follia dei geni, e concitata gioia e il celere soffrir.Ehi! Forse a tanto strazio cadde il floscio membro e disperò; ma invalida venne una man dal cielo e in più irrespirabil aere pietosa lei constatò;e si avviò per floridi pensier della speranza, agli amplessi eterni,al membro che i desideri avanza,dov'è cadenza inestinguibil la gloria che immaginò.Bella mortal!benefica fede ai trionfi avvezza!ricorda ancor questo, allegrati!Chè più superba durezza al disonor dello Scimmione (primo amante della principescia Lady) purtroppo si chinò.Tu dal floscio pene sperdi ogni ria parola: e il Membro che atterra e suscita,che affanna e consola,sulla deserta vagina accanto a lei posò".La pricipescia Bionda e la protagonista principescia Lady....Ps. Diteci che ne pensate di questo parto letterario...e magari anche cosa pensate dei tristi trascorsi sessuali della sfortunata Lady!baci a presto
7 Marzo...
La poesia riportata di seguito è una rielaborazione della nota poesia di Leopardi "5 Maggio" che narra le gesta di Napoleone..."7 Marzo" racconta invece le "grandi" gesta parasessuali dell'ex principe con l'ex pricipessa e attuale principescia Lady.Ogni riferimento a persone o fatti è puramente....VOLUTO!!!" Ei fu.Siccome immobile, dato il mortal sospiro,stette il membro immemore orbo di tanto spiro,così percossa,attonita,la Lady sulla Panoramica (posto di ritrovo delle coppie) sta,nuda pensando all'ultima volta del corpo fatale,nè sa quando un simil membro di uom mortale la sua vagina di polvere a spolverar verrà.Lui folgorante in trono vide il mio seno e tacque quando con vece assidua cadde, risorse, e giacque di tanti peni all'opera il suo erezione non ha:ex vergine la Lady lover di codardo pene cespuglio or commosso al subito afflosciar del battaglione e trova in radio un cantico che non si affloscerà.Dal Macbeth al Petruccelli, dal Garden a Perbacco di quel securo amore tenea dietro un distacco;scappo dall'Happening al Vergati, dall'uno all'altro bar.Fu vero sesso?Alle napoletane l'ardua sentenza:nui chiniam la fronte al Massimo Chiavator,che volle in lei del battaglione suo membro più dura prestazion regalar.La procellosa e trepida gioia di un gran ppisello,l'ansia di un corpo indocile serve, pensando al membro e prende e tocca un pene che era follia sperar;tutto lei provò: il dispiacere ma non la gloria,la fuga e la vittoria,la reggia e il tristo vedere: due volte nella polvere, due volte sull'altare.Ella si mostrò: due donne l'un contro l'altra armata,sommesse a lui si volsero come aspettando il fato; ei fè silenzio ed arbitro s'assise in mezzo a lor.E sparve, e i dì nell'aaptia chiuse in sì palloso amor, segno di immensa gelosia e di sensibilità nel cuor, di inestinguibile odio e di indomato amor.Come sul capo al naufrago l'onda s'avvolve e pesa, la pompa (ex ragazza del principe) sul corpo misero è come una palla appesa,vedeva la bella Lady e la sua pietosa realtà; tal su quell'alma il cumulo delle memorie perse!Oh quante volte alle napoletane narrar se stesso imprese e sull'eterne corde strimpello la stanca man! (il principe è un kitarrista)Oh quante volte, al tacito morir di un giorno inerte, chinati i suoi Fiorucci (il principe trasporta i salumi)le braccia alle spallon sporgenti stette, e dei dì che furono l'assalse il sovvenir!E ripensò le immobil gambe, e gli invisibil seni, e il lampo dei litigi, e la follia dei geni, e concitata gioia e il celere soffrir.Ehi! Forse a tanto strazio cadde il floscio membro e disperò; ma invalida venne una man dal cielo e in più irrespirabil aere pietosa lei constatò;e si avviò per floridi pensier della speranza, agli amplessi eterni,al membro che i desideri avanza,dov'è cadenza inestinguibil la gloria che immaginò.Bella mortal!benefica fede ai trionfi avvezza!ricorda ancor questo, allegrati!Chè più superba durezza al disonor dello Scimmione (primo amante della principescia Lady) purtroppo si chinò.Tu dal floscio pene sperdi ogni ria parola: e il Membro che atterra e suscita,che affanna e consola,sulla deserta vagina accanto a lei posò".La pricipescia Bionda e la protagonista principescia Lady....Ps. Diteci che ne pensate di questo parto letterario...e magari anche cosa pensate dei tristi trascorsi sessuali della sfortunata Lady!baci a presto