PRINCIPESSA SI NASCE

MA SI PUO' VIAGGIARE COSI'?


Ormai è una domanda ricorrente... me la faccio praticamente un giorno sì e l’altro pure.... Tutti i momenti ce n’è una: treno in ritardo, treno soppresso, solo posti in piedi o al freddo, a volte non si riesce nemmeno a salire!!! E la situazione non migliora neanche nei periodi di minor “pendolarismo”, come durante le vacanze natalizie!
 Ma la cosa più assurda del 2006 mi è successa poco prima di Natale!Nella città in cui lavoro si disputava un mega-partitone di calcio e “ovviamente” al mio arrivo in stazione trovo vagonate (è proprio il caso di dirlo!) di poliziotti in attesa dei tifosi della squadra avversaria. Dico “ovviamente” perchè tutte le volte che c’è una partita il dispiegamento di forze dell’ordine è al limite dell’assurdo: qualcosa come 2 poliziotti per ogni tifoso!
Se ci mettessero lo stesso impegno nella lotta alla droga non ci sarebbero più spacciatori!
Ad ogni modo se tutto ciò serve ad evitare incidenti, si è anche disposti ad accettare un minimo di disagio... Un “minimo”, però! Non l’assetto da sommossa che abbiamo dovuto affrontare!
Biglietteria chiusa, bar della stazione sprangato, luci totalmente spente, buoi completo, treni non annunciati!Per avventurarci nei sottopassaggi che portano ai binari abbiamo aspettato di essere un gruppetto di 4/5 donne, poi ci siamo fatte coraggio a vicenda e siamo partite... è vero, le forze dell’ordine erano presenti, ma alle uscite, dentro non c’era nessuno!
Per capire dove andavano i treni, in completa autogestione, è partito un tam tam di urla da un binario all’altro:“Quel treno dove va?”“Non lo so... e quello?”“Non si sa, ma se sono in orario dovrebbe essere quello diretto a ...” Per fortuna, dopo anni di pendolarismo, ho imparato quali sono i binari da cui partono i miei treni e riconosco un po’ di “facce” di gente che utilizza la mia linea...Per la cronaca, abbiamo individuato il nostro treno proprio riconoscendo, dal finestrino, facce “amiche” e all’urlo di “E’ il nostro! Ho visto uno sul treno che la mattina sale con me!” siamo saliti tutti sullo stesso treno!Con la speranza che il tipo che è stato riconosciuto non stesse andando in vacanza da un’altra parte.!!!