PRINCIPESSA SI NASCE

Post N° 137


E con oggi sono ricominciati i corsi di tutte le facoltà universitarie dell’universo scibile e non scibile…
E per i pendolari sono ricominciati automaticamente i viaggi da Terzo Mondo
 (senza offesa per il Terzo Mondo, dove probabilmente sono molto più organizzati di noi!) Stamattina mi accingo rassegnata a prendere il mio bel trenino, rassegnata da un lato per il ritardo che sicuramente il treno riuscirà a fare sulla tratta (sono 15 giorni che non arriviamo MAI puntuali!
) dall’altro perché, come ogni lunedì, farò il viaggio sicuramente in piedi, causa studenti/lavoratori che si “trasferiscono” per la settimana in città! Ma durante le vacanze, come forse ho già detto in altre occasioni, mi sono ripromessa di non arrabbiarmi più per lo stato dei nostri treni, nonostante i ritardi, l’aumento del biglietto, i disagi, la poca pulizia, ecc… quindi cerco di stampare sul mio visino Principesco un’espressione di serenità!
Peccato che la vista degli altri pendolari in attesa sulla pensilina faccia traballare ogni mio buon proposito! La quantità di gente che mi si para davanti agli occhi è esorbitante, il mio primo pensiero è: “aSSo, si sono moltiplicati nel we!”
, poi un lontano ricordo si affaccia alla memoria: forse oggi ricominciano i corsi per tutte, dico TUTTE, le facoltà universitarie!
 Il panico si impossessa di me e all’arrivo del treno commetto il mio primo errore
: non mi fermo subito dalle porte tra i 2 scompartimenti (dove, non si sa per quale strano fenomeno, l’aria circola maggiormente nonostante la densità di persone che vi si accumula!
), ma tento di spostarmi in qualche scompartimento convinta di trovare un angolino dove sistemarmi! Mai errore fu pagato così caro!
 Non solo non riesco a spostarmi per più di mezza carrozza, ma finisco nel vagone con miliardi di studenti e le loro valigie, rimanendo bloccata esattamente a metà! Non un filo d’aria, 40° come minimo (meno male che stamattina ho messo una maglietta maniche corte), gente che boccheggia sempre più pallida, la speranza che nessuno si senta male proprio addosso a me! Il resto è un ricordo sbiadito dalla fatica e dal caldo!
 Beh, e se il lunedì è iniziato così… figuriamoci il resto della settimana!