PRINCIPESSA SI NASCE

Post N° 182


In questi giorni mi sono resa conto in modo moooooooooolto evidente che “la vecchiaia” non è solo un fattore anagrafico: purtroppo la maggior parte delle persone che mi ritrovo a dover frequentare in questo periodo, nonostante l’età non proprio avanzata, è vecchia dentro… e, cosa ancor più temibile, orgogliosa di esserlo!
 Vi faccio un esempio: sabato scorso, addio al nubilato dell’amica che si sposerà il giorno del mio compleanno… come vi avevo anticipato sono stata coinvolta in alcuni dei preparativi dei giochi/scherzi da fare alla futura sposa proprio nella sera del suo addio al nubilato ed organizzati dalla Ragazza con l’Orecchino di Perla, che per l’occasione si è fatta il così detto “c...o a quadretti”.
Certo niente di particolare o particolarmente volgare, non siamo i tipi… e soprattutto non lo è la sposa!Quindi abbiamo preparato insieme il classico “quaderno dei ricordi” (corredato da foto e commenti scherzosi), la mamma della sposa le ha costruito il velo di tulle per mandarla in giro, una testimone le ha comprato il completino intimo, e poi maglietta con petizione “per non farla sposare” da far firmare a tutti quelli che incontravamo e bottiglia di vino e bicchieri per festeggiare in strada con illustri sconosciuti… 
 insomma, tutto molto soft per animare la serata senza traumatizzare festeggiata e altre invitate.
 Vi dirò, la serata inizia già poco bene: appena diamo alla futura sposa, sotto casa sua, il velo di tulle iniziano le prime rimostranze… ma con fatica riusciamo a convincerla a stare al gioco, che ci sono passate in tante e che non era la cosa peggiore che potevamo farle! E lì parte il commento di Miss Acidità: “Ma non abbiamo più l’età per queste cose!”…
Ed io penso: “Non avrai TU più l’età per queste cose!”
Poi mi ricordo che siamo della leva e mi deprimo un poco…
 Insomma, è vero abbiamo 30 anni, non siamo più ragazzine e ci si aspetta che chi decide di sposarsi lo faccia con una certa consapevolezza, forse con meno leggerezza o spontaneità di chi l’ha fatto da più giovane… però è un addio al nubilato, si deve fare un po’ di casino, un po’ di gioco… altrimenti non si organizza o non si partecipa: è il principio di questo tipo di festa!
Il fatto di essersi quasi tutte accasate, di avere un lavoro, una casa, magari una famiglia a cui badare, non può e non deve diventare il motivo per appiattirsi completamente, per perdere la voglia di divertirsi, di stare insieme, di fare battute e riceverne… Invece, da parte di Miss Acidità e un paio di sue amiche, non c’è stata alcun tipo di collaborazione! Risultato: serata abbastanza piatta corredata dai commenti di Miss Acidità che, tra le altre cose, ci ha fatto sapere che quando si sposerà lei ci informerà il giorno dopo, per evitare di essere vittima di questi scherzi…  beh, in questo modo, noi ci eviteremo di farle il regalo!