BDsM

Safeword & safesignal.


Ho nominato nelle note precedenti le safeword ma non ho mai affrontato l’argomento in maniera esaustiva.Anche in questo caso ritengo si tratti di un falso mito ma cominciamo prima a definire l’oggetto di cui andrò a trattare.Le safeword ed i safesignal  sono codici convenuti dai partecipanti ad una sessione BDsM che il sub può utilizzare per sospendere momentaneamente la scena o per interromperla definitivamente.Alcuni Dom, per togliersi dai piedi questo che considerano solo un intralcio, minacciano il sub dicendogli: “Questa è la safeword, se la usi io mi fermerò immediatamente ma noi non ci rivedremo mai più”. Non c’è ricatto più meschino ed inutile! Intanto se si arriva a far usare al sub la safeword significa che la situazione è già sfuggita al controllo del Dom da parecchio tempo, e poi significa rischiare di impedire al sub di segnalarci situazioni potenzialmente mortali (una crisi asmatica o ipoglicemica) che nulla hanno a che fare con il gioco ma che lui non segnalerà per paura di ritorsioni mettendo così a rischio la sua stessa vita. Le safeword sono come i paracadute di emergenza, se tutto va bene non li useremo mai ma se qualcosa va storto è molto ma molto meglio se li usiamo in modo corretto ed al momento giusto.Ci sono varie ragioni per cui l'utilizzo delle safeword e dei safesignal è da considerarsi utile. Queste parole e questi segnali dovrebbero essere utilizzati in alcune scene di ruolo in cui è possibile non essere in grado di comunicare o durante le quali le suppliche del sub ad interrompere la scena possono essere fraintese. Per esempio nei giochi di ruolo in cui è necessario sapere se e dove finisce la finzione scenica e dove inizia la realtà.Anche in altre scene non di ruolo può andare a finire che i sub dica no quando intende sì e potrebbe essere difficile, nell'accaloramento dell'interazione, essere in grado di spiegare chiaramente i significato e, soprattutto, la portata di un no.In queste circostanze, dando al sub questo semplice pulsante anti-panico, si fornisce a molti un senso di sicurezza sia fisica che mentale, soprattutto quando si gioca tra persone che non si conosce a fondo.Il segnale può essere di qualsiasi tipo, purchè stabilito fra le parti, ma dovrebbe essere semplice e facile da ricordare nonché inconsueto all'interno del normale corso della scena.Alcuni utilizzano parole che non hanno senso compiuto ma potrebbero essere difficili da ricordare e sembrare stupide nonché forzate all'interno del contesto.Una buona soluzione è l'utilizzo del nome di battesimo del sub, se il sub non lo deve già utilizzare per la scena in atto, oppure il nome del sub ripetuto tre volte, che non viene di norma utilizzato e che non da, sicuramente, problemi per essere ricordato.Alcuni utilizzano più di una parola con più sfumature di significato del semplice sDom o fermati.Personalmente preferisco le parole "giallo" (mi avverte che i limiti stanno per essere raggiunti o che stiamo procedendo troppo velocemente) e "rosso"  con cui il sub mi chiede immediatamente di interrompere tutto; magari solo per un semplice crampo muscolare che però richiede un intervento immediato.Quando i sub è imbavagliato o, comunque, non in grado di esprimersi a parole è necessario un segnale non verbale ed è essenziale nei giochi pericolosi dove esiste la possibilità di ferirsi o comunque entrare in crisi per altri fattori.Uno schiocco con le dita può andare bene, a parte il fatto che guanti o un determinato bondage che la scena può prevedere, non permetterebbero a sub tale schiocco.Un Master specializzato nei giochi di asfissia, da alle sue sub una biglia da tenere in mano che può essere lasciata cadere sia intenzionalmente che come sicurezza in caso di svenimento.Vi sono molti che ritengono la safeword cruciale ed altri che dissentonoAlcuni credono che dare al sub la possibilità di interrompere la scena con la safeword, tolga a questa significato. Io ritengo invece sia una scelta giusta. Non posso, comunque, pensare a nessuna situazione senza safeword che non coinvolga persone che abbiano giocato molte volte insieme o che conoscano reciprocamente i propri limiti e tra le quali vi sia una enorme fiducia. Ricordiamo che se ci si accorda per giocare senza safeword, si mette la propria sicurezza completamente nelle mani di un altro. Prima di accettare il gioco senza safeword chiediamoci quanto ci fidiamo di lui e, se non si ha un'assoluta fiducia nel Dom, e reciproca conoscenza, per salvaguardarsi, si deve insistere per la/le password".Personalmente ritengo che questo punto di vista non sia sbagliato. La possibilità per un sub la possibilità di "potersi tirare fuori" è la funzione della safeword non un modo di condurre la scena.Se non ci fidiamo del Dom, la sicurezza che tale parola può dare è molto illusoria, pur avendola concordata, non vi è nulla, infatti, che obblighi il Dom a rispettarla e, in ogni caso, è ingiustificato presupporre che un Dom abbia facoltà di fare qualsiasi cosa gli piaccia solo perché la safeword non è stata utilizzata.La safeword serve essenzialmente a dare maggior senso di sicurezza a chi ha poca esperienza o a nuovi partner di cui non si conoscono ancora bene e reazioni ed è ovviamente ragionevole avere alcuni segnali di sofferenza quando la parola e i movimenti sono inibiti. Il punto però è un altro: non si dovrebbe mai fare assegnamento solo su questi indicatori per percepire ciò che il sub sta sentendo. Un Master o una Mistress con esperienza lo sanno molto bene. Non ci sono sostituti all'attenzione, sensibilità e genuina comunicazione che una safeword possa garantire. Per altro, nella maggior parte dei casi, il Master/Mistress è in una posizione che permette di valutare addirittura meglio del sub stesso se ci sono o se si stanno per presentare dei problemi.Come spesso ho sostenuto, le mie safeword sono "yellow" e “red” e non le uso con leggerezza, anzi, non le ho mai usate; perché ho avuto un Master di sensibilità estrema e capacità di gestione del sub non comune.Concludendo ritengo che un Master o una Mistress che non hanno la necessaria sensibilità per distinguere un momento problematico del sub dal normale corso del gioco spingendolo all’uso delle safeword, forse, non dovrebbe giocare proprio.