Creato da ReVereNdiSSimA il 27/04/2014

SantoEprofano

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PLANNING DI UNA CAPRA

Post n°5 pubblicato il 18 Maggio 2014 da ReVereNdiSSimA

MA CHI SARA' MAI QUESTA CAPRA CHE NON LAVORA MAI,

CHE NON TRASCORRE WEEK END ALL'ARIA APERTA,

 EVIDENTE  NELL'IMMAGINE SOTTO LA

SUA OSSESSIONE: SEMPRE QUI A SPIARE.AHAHAHA

BEEEEE  BEEEEEEE  CHE VUOI CAPRA?  BEEEEEEEEEEEEEEE


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Post n°4 pubblicato il 10 Maggio 2014 da ReVereNdiSSimA

 

- Milano è un enorme conglomerato di eremiti.

Eugenio Montale

Concordo con Montale, sempre più gente solitaria e mistica.


 
 
 

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Post n°3 pubblicato il 09 Maggio 2014 da ReVereNdiSSimA

La persona che critica, fa sarcasmo, ridicolarizzando altri, da ogni volta, una “grattatina” al proprio Ego”. Mancando di autostima e assertività; addossa ad altri colpe e fallimenti personali.


Scrive Elèmire Zolla (Le meraviglie della natura)

"ogni aspra critica nei confronti dei compagni di viaggio non è altro che uno specchio delle passioni che gli aggrovigliano il ventre”.


 

 
 
 

... NONINCICLOPEDIA docet

Post n°2 pubblicato il 03 Maggio 2014 da ReVereNdiSSimA

La gente che non si fa mai i c...i suoi è una particolare categoria di individui appartenenti a un sottogenere della specie Homo sapiens sapiens: l'"insapiens-insipiens".
Organismo sostanzialmente parassitario e privo di un reale
apparato nervoso centrale, vede l'appartenenza alla specie suddetta segnata, per motivi che nemmeno Piero Angela sa, da un deficit cromosomico del tipo "23 + (X, Y) col riporto di due e vado a capo".
Tale particolarità ha portato alla fisiologica acutizzazione del desiderio di venire a conoscenza di fatti che non interesserebbero normalmente a
nessuno, nemmeno a Barbara d'Urso e tua nonna.
In alcuni individui è stata riscontrata una pericolosa tendenza all'autodistruzione, causata dallo scontro fisico con sberle e
calcinculo e dalla non conoscenza dal saggio aforisma Zen:

« Chi si fa i ca..i suoi campa cent'anni »

La gente che non si fa mai i ca..i propri è in corsa per l'assegnazione del premio "Anello mancante dell'evoluzione, millennio 2000" assieme ai creazionisti, a Borghezio e ai nani da giardino.


Il nome scientifico della specie deriva dal greco antico ςηαςε, letteralmente "Ma non c'hai una minchia di meglio da fare che impicciarti dei fatti miei?". Il termine "gente che non si fa mai i ca..i suoi" deriva molto probabilmente dalla traduzione tardo latina.

Il professor Raffaele Morelli, stimato psicologo che ha dedicato molto tempo allo studio dei soggetti in cattività, afferma che questi primati sono spesso capaci di altruismo, gentilezza, pazienza e sensibilità; la ragione di ciò, sarebbe la loro eccezionale propensione a praticare il pettegolezzo ricreativo, attività che appianerebbe le tensioni all'interno del gruppo e funzionerebbe da suppletivo al sesso e all'uso dell'intelligenza.

Il tasso di menomazioni fisiche, è stato ricondotto a comportamenti aggressivi intraspecifici: curiosamente pare che la gente che non si fa mai i cazzi suoi non ami molto altra gente che non si fa i ca..i suoi, a meno che questa non appartenga al proprio gruppo.
Da questo si deduce agevolmente che le scimmie insapienti sono dedite all'
incrocio tra consanguinei e che il QI registrato, paragonabile solo a quello di un acidulo vasetto di yogurt, dipenda essenzialmente dalla mancata rigenerazione cromosomica.- Se avete avuto la sventura di accoppiarvi con una femmina della suddetta specie e di ingravidarla, oltre a spiegarci che avete contro Federica, dovrete anche abituarvi all'idea di vivere in una specie di comune ad alto tasso di idiozia, in cui la vostra opinione su trasmissioni quali C'è posta per te e Uomini e Donne conterà quanto l'opinione di Flavio Briatore sulla teoria della relatività ristretta.



Lori Lenti. Tre nuovi tipi di scimmie: il loro tenero aspetto nasconde una sgradita sorpresa, un terribile morso velenoso.

 

Lemure spalanca gli occhi

FOTO di suddetto esemplare.

 
 
 

...poche parole

Post n°1 pubblicato il 27 Aprile 2014 da ReVereNdiSSimA

 

Mi succede di dubitare della mia intelligenza, quando ne tasto i limiti dinnanzi a "donnette digilandiane" - La mia ferrata logica e buon senso sfuggono a tanta stupidità.

 Io sono seguace di un ordine che si eleva a ognuna di loro analizzatrice, moralizzatrice...  e chicchesia, a cui conferisco solo il termine "pozzanghera" talmente acquitrinose sono le acque in cui vivono,  da dissetarsi e affamarsi di vite altrui. (la loro se la devono inventare) 

Mi divertono le esibizioni insensate di queste giullari di corte, pettegole curanti delle vicissitudini di altri.


Ti si attaccano addosso, come la malaria,  sperando di avere la meglio su di te, non rendendosi conto di essere, loro stesse, 

                         i l   c a n c r o.

 

Sii protagonista della tua vita, non spettatore della mia- Te lo scrivo nel tuo gergo "fatti i cassi tua"-

 
 
 
 
 

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