RELI JOHN

CREDERE = RINUNCIARE ALLA RAGIONE?


Prendo spunto da un commento che un lettore ha lasciato sul mio blog: "credere nei dogmi (per estensione: credere punto) significa rinunciare al pensiero razionale".Ero convinto che questo modo di pensare fosse superato. Roba di qualche anno fa, ideologia da dinosauri... Ma non è così e mi spiace. Non posso fare granché per aiutare il mio lettore a cambiare idea. Forse è solo un problema di tempo. Tra qualche... secolo tutto sarà più chiaro (almeno lo spero). Credenti e non credenti saranno capaci di parlarsi con rispetto reciproco e interesse l'uno per l'altro.Nella visione cattolica non c'è spazio per il fideismo. La fede non si oppone alla ragione, anzi la esige (fides quaerens intellectum). Credendo, non rinuncio a pensare. Perché pensare, in fondo, non significa altro che cercare. Chi crede ha individuato una prospettiva di senso, ma non possiede tutte le risposte; ha intuito qualcosa del mistero della vita, si è messo in cammino, ma continua a porsi interrogativi e ad avere dubbi. Che restano sacrosanti.Se vuoi, scrivimi.