RELI JOHN

LA SCUOLA SECONDO ME


Me lo chiedo frequentemente: quale idea di scuola ho in testa? quali sono le coordinate fondamentali che guidano il mio agire nella scuola?L'anno scorso per me  stato l'anno di prova per l'immissione in ruolo. Nella relazione finale, presentata al Comitato di valutazione, ho scritto così:Credo in una scuola che non si preoccupi tanto di dare risposte, ma che aiuti i ragazzi a porsi correttamente le domande. Proprio come avviene nella tradizione ebraica, specialmente nello studio del Talmud, dove si è più attenti al “cercare” che al “trovare” e decisamente più interessati alle domande che alle risposte in uno stile di confronto permanente. Perciò, cerco di stimolare la curiosità degli alunni e trasmettere loro il gusto della ricerca critica e dell’approfondimento contro la tentazione, oggi diffusa, della superficialità. E mi impegno per una scuola che non interpreti il sapere come fonte di privilegi: soprattutto oggi vedo l’urgenza di suscitare nei ragazzi e nelle loro famiglie atteggiamenti di solidarietà e cooperazione in vista del bene comune della società.