Creato da dape.imp il 07/12/2012
 

Profumi e colori

Il mondo dei sogni, colorato e profumato

 

 

Sperimentazione sugli animali e cosmesi ?

Post n°8 pubblicato il 10 Dicembre 2012 da dape.imp

Cos’è la sperimentazione sugli animali

La sperimentazione sugli animali, conosciuta anche con il termine vivisezione, è una ricerca di qualsiasi tipo (farmacologica, cosmetica, ecc.) in cui sono utilizzati animali ai quali vengono provocate sofferenze sia fisiche sia psichiche.
Solo il 30% degli esperimenti riguarda in qualche modo la medicina, la chirurgia e la
psichiatria; il restante 70% riguarda esperimenti per testare prodotti cosmetici, industriali e bellici.

 


Perché si pratica


Il Decreto Legislativo n. 116 del 1992 prevede che ogni sostanza potenzialmente pericolosa per gli uomini (farmaci, additivi alimentari, pesticidi, prodotti per l’igiene della casa e della persona, cosmetici, prodotti bellici ecc.) debba essere obbligatoriamente testata sugli animali prima di essere commercializzata.

 


La cosmesi


Per prodotti cosmetici si intendono “le sostanze e le preparazioni, diverse dai medicinali, destinate a essere applicate sulle superfici esterne del corpo umano (epidermide, sistema pilifero e capelli, unghie, labbra, organi genitali esterni) oppure sui denti e sulle mucose della bocca allo scopo, esclusivo o prevalente, di pulirli, profumarli, modificarne l'aspetto, proteggerli, mantenerli in buono stato e correggere gli odori corporei”.

 


Esempi di sperimentazione su animali per testare i prodotti cosmetici


Gli animali più utilizzati nei test sui prodotti cosmetici (83%) sono topi, ratti, criceti, cavie e conigli; il restante 17% sono uccelli, pesci, animali domestici e scimmie.


Effetto tossico da valutare: Irritazione dell’occhio
- Draize test oculare: la sostanza viene posta nell’occhio dei conigli immobilizzati e viene lasciata per ore e giorni, valutando l’infiammabilità dell’iride e la distruzione della cornea.
- Metodo sostitutivo – Test di Bettero: utilizza lacrima umana in cultura.


Effetto tossico da valutare: Irritazione della pelle
- Draize test cutaneo: la sostanza viene posta sulla pelle tosata o scorticata. Si valuta l’irritazione provocata dalla sostanza.
- Metodo sostitutivo – Skin 2: utilizza una speciale cultura di pelle umana.


Effetto tossico da valutare: Corrosione della pelle
- Draize test cutaneo: la sostanza viene posta sulla pelle tosata o scorticata. Si valuta la distruzione della pelle.
- Metodo sostitutivo VALIDATO – Corrositex – utilizza una speciale membrana e
rivelatori chimici.


Effetto tossico da valutare: Fototossicità (interazione con la luce e conseguenti
effetti tossici) - Valutazione di danni cellulari.
- Metodo sostitutivo – coltura di tessuto per valutare le reazioni e i danni.


Effetto tossico da valutare: Fotoirritazione
(interazione con la luce e conseguenti effetti irritanti) - valutazione delle irritazioni della pelle dopo l’avvenuta esposizione alla luce.
- Metodo sostitutivo – Solatex PI – utilizza una speciale membrana e indicatori chimici.

Effetto tossico da valutare: Assorbimento percutaneo
(azione di penetrazione nell’organismo) - valutazione, dopo l’uccisione dell’animale, dell’accumulo nell’organismo della sostanza a partire dalla sua applicazione sulla pelle.
- Metodo sostitutivo – pelle umana in cultura.

.........................................................................................................................................

 

Ingredienti di origine animale


La definizione di cruelty-free legata allo Standard comprende solo la questione dei test su animali e non l'eventuale provenienza degli ingredienti usati.
Questi ingredienti sono: grassi animali, oli animali, gelatina animale, acido stearico, glicerina, collagene, placenta, ambra grigia, muschio di origine animale, zibetto, castoreo, latte, panna, siero di latte, uova, lanolina, miele, cera d'api.
Le ditte che aderiscono allo Standard per lo più evitano di usare questo genere di prodotti, quindi sono cruelty-free anche sotto questo punto di vista, ma conviene controllare gli ingredienti prima dell'acquisto.


 

L'etichette


Le etichette - simboli e diciture più o meno dettagliate - trovate su cosmetici e detersivi non hanno alcun valore per quanto concerne l'adesione allo Standard di cui sopra, e quindi l'effettiva assenza di "crudeltà" nel prodotto in questione.
La dicitura "Non testato su animali", "Contro i test su animali", "Testato clinicamente", "Testato dermatologicamente", oppure il simbolo del coniglietto non hanno alcuna importanza, perché per lo più indicano solo che il prodotto finito non è testato, ma questo, come abbiamo visto, vale per quasi tutte le ditte, e non è quindi una discriminante. Ciò che veramente importa è che i singoli ingredienti non siano testati su animali. Ciò non è assicurato da alcuna dicitura o simbolo.                                       O meglio, esiste un simbolo che rappresenta lo Standard, il "leaping bunny"
(coniglietto che salta) circondato da alcune stelline, ma è riportato solo su pochi prodotti aderenti allo Standard.
La discriminante per essere cruelty-free è l'adesione allo Standard, ma questo non è riportato in alcuna etichetta: occorre conoscere la lista delle ditte che hanno aderito formalmente allo Standard internazionale "Non testato su animali".
Perché non si dovrebbe praticare la vivisezione:
- Perché utilizzare un animale per ottenere informazioni utili per l’uomo è un errore
metodologico
- Perché nega qualsiasi diritto agli animali
- Perché è eticamente e moralmente inaccettabile che l’uomo si arroghi il diritto di
sfruttare specie più indifese
- Perché spesso la sperimentazione animale cela interessi non a beneficio della
salute umana (denaro, carriera, notorietà, ecc.)
- Perché esistono metodi scientifici sostitutivi molto più affidabili e non cruenti.


Una ditta, per essere cruelty-free nel senso stabilito dallo Standard stesso, deve:
- non testare i singoli ingredienti né commissionare a terzi questi test
- per gli ingredienti comprati già testati dai fornitori deve dichiarare che i test sono avvenuti prima di un dato anno a sua scelta e impegnarsi a non comprare ingredienti testati dopo quell’anno. Questo significa NON usare più alcun ingrediente (chimico, di sintesi) nuovo. Può usare ingredienti nuovi completamente vegetali (perché questi non sono soggetti ad obbligo di test su animali) o anche di sintesi ma già in commercio prima dell’anno scelto.


 

Cosa si può fare

  • Acquistare prodotti di Ditte che non fanno uso della sperimentazione sugli        animali.
  • Far conoscere tali Ditte a tutte le persone che si conoscono
  • Quando è possibile, manifestare il proprio pensiero antivivisezionista per sensibilizzare quante più persone possibili.

 


 
 
 

Chi è la Drom Fragrances

Post n°7 pubblicato il 08 Dicembre 2012 da dape.imp
Foto di dape.imp

Drom profumi è uno dei dieci principali produttori di profumi in tutto il mondo. L'azienda è stata fondata nel 1911 dal farmacista Storp Bruno in Germania ed è in ancora in possesso della famiglia. Oggi Dr. Ferdinand Storp e il Dr. Andreas Storp Storp sono in prima linea casa di profumo nella terza generazione. Drom è rappresentata in 43 paesi in tutto il mondo, tra cui 15 filiali e ha quattro siti produttivi. La sede si trova a Monaco di Baviera / Baierbrunn.

 

 
 
 

Ma chi è la Fm group italia ?

Post n°6 pubblicato il 08 Dicembre 2012 da dape.imp
Foto di dape.imp

 

La FM Group è un azienda polacca presente in tutto il mondo, vende profumi, cosmetici e prodotti per la casa. L'azienda ha debuttato in Italia 5 anni fa, le fragranze dei profumi che vende li acquista dalla "Drom" azienda multinazionale che da oltre 100 anni è leeder per la creazioni delle fragranze itilizzate dai grandi marchi, come chanel, D&G, armani, ecc.., purtroppo non possono riportare sulla bottiglietta il nome del profumo corrispondente, non possono copiare la bottiglietta e soprattutto non possono mettere la stessa % di essenza profumata, quindi hanno una bottiglietta semplice contraddistina da un numero (che corrisponde al profumo griffato), e il profumo ha quasi il doppio di % di essenza profumata, più acqua e meno alcool. Il profumo così persiste a lungo, ne basta meno, non causa allergie o dermatiti e non macchia i vestiti.
Il make up invece è prodotto da una "nota" azienda farmaceutica, e i detersivi per la casa sono anallergici, concentratissimi e nessun prodotto FM Group è testato sugli animali.

Nella catena di distribuzione tradizionale troviamo: fabbrica, importatore, distributore, grossista, informatore, negoziante e consumatore:
il prezzo finale è alto. (es. profumo €60)

Nella catena di distribuzione di FM troviamo: fabbrica, distributore e consumatore:
il prezzo finale è basso (es. profumo €15,70)

Ora parliamo di opportunità di lavoro…...................................................................................................

Si lavora principalmente con amici e parenti utilizzando un campionario dimostrativo e dei cataloghi, ottenendo cosi un guadagno diretto molto buono!
Ma c'è anche un guadagno indiretto che viene calcolato con il network marketing, cioè il passaparola; ovvero con il tuo network!! Se quindi troverai delle persone che decidono di lavorare per FM Group tu le sponsorizzerai e inizierai a formarti un gruppo di vendita dal quale, ogni mese, guadagnerai una provvigione!!

Più persone sponsorizzerai e più elevato sarà il tuo guadagno di provvigioni


Per saperne di più non esitare a contattarmi

 
 
 

Da dove provengono i nostri profumi ?

Post n°5 pubblicato il 08 Dicembre 2012 da dape.imp
Foto di dape.imp

 

Da dove provengono in nostri profumi?

Vediamo brevemente perché i nostri profumi sono "EQUIVALENTI"

a quelli di marca!!!


Tutti i profumi esistenti sul mercato sono composti, essenzialmente, da tre elementi:


1. dall’essenza

2. dall'alcol

3. dall'acqua.


Esiste anche una classificazione, degli stessi, in base alla percentuale minima di essenza contenuta in ognuno, per cui abbiamo:


Definizione

% di oli essenziali

Elemento della soluzione




Acqua di colonia

tra 3 e il 5%

miscela di acqua e alcool

Eau de toilette

tra il 5 e il 10%

miscela di acqua e alcool

Eau de parfum

tra il 7 e il 16%

alcool ad alta gradazione

Profumo

tra il 16 e il 20%

alcool ad alta gradazione


Ci sono "6 famiglie olfattive" a cui possono essere fatte risalire tutte le fragranze esistenti:


1. Floreale

2. Agrumata

3. Orientale

4. Fougère

5. Legnosa

6. Cipriata


Ciò significa che, QUALUNQUE PROFUMO ESISTENTE, è riconducibile ad una delle 6 famiglie o ad una sua sottoclasse.

La più grande azienda produttrice di essenze non è molto lontana dall'Italia. Si chiama DROM e si trova a Monaco di Baviera. La DROM esiste dal 1911 ed è la società leader a livello mondiale nella Ricerca e nella Realizzazione di essenze e fragranze. E' una multinazionale con altre sedi sparse in tutto il mondo, ha operato ed opera con molti marchi prestigiosi.


Bene. La cosa molto semplice è che: "chiunque può andare alla DROM e comprare una essenza; ed anche un’essenza che sia già stata comprata da altri!!"


Le essenze, presso la DROM, sono semplicemente classificate nella loro famiglia olfattiva d'appartenenza.


Così, un giorno, un signore di nome “Armani”, decide di recarsi a Monaco e comprare un’essenza della famiglia degli agrumati. Tornato a casa, consegna l’essenza ai suoi dipendenti, profumieri, incaricandoli di preparargli il profumo, un Eau de Toilette , stabilendo, con loro, le percentuali di essenza, alcol ed acqua che dovranno costituirlo e quindi: il 7% essenza, il 43% di alcol ed il 50% d'acqua (le percentuali sono inventate a titolo d'esempio) Con altre persone addette, disegna la bottiglietta, che dovrà contenerlo, nonché la confezione esterna. Poi ne decide il nome: "Acqua di Giò".




A questo punto gli viene dato il BREVETTO SUL PROFUMO ovvero il brevetto su quella PRECISA COMBINAZIONE DI: ESSENZA, ALCOL E ACQUA, che prende appunto il nome di"ACQUA DI GIO'."

EGLI NON HA IL BREVETTO SULLESSENZA MA SUL PROFUMO. CHIUNQUE ALTRO PUÒ ANDARE

ALLA DROM E COMPRARE LA STESSA ESSENZA.




Com'è nata la FM Group e cosa centra con tutto ciò?


La FMGroup nasce 5 anni fa, nel 2004, in Polonia. Sempre in Polonia, dal 1995 esisteva, ed esiste ancora, la PERFAND, piccola azienda di proprietà di Andrzej Trawinski, che produceva profumi, già da allora per nomi non tanto noti. La FM Group vide la luce quando Artur, figlio di Andrzej, ritornato dai suoi studi in America, decise di allargare i confini geografici della sua PERFAND a tutto il mondo, attraverso il sistema del Network Marketing, e forte di prodotti fantastici.


Anche FM, come i "grandi nomi" si rifornisce, delle sue essenze, presso la DROM.


I suoi profumi vengono poi prodotti concretamente dalla PERFAND, tutti con il marchio FM, ovvero Federico Mahora.

Ecco perché i profumi sono "EQUIVALENTI!!

LA ESSENZA COMPRATA DA ARMANI PER IL SUO “ACQUA DI GIO’” , È LA STESSA DI QUELLA

COMPRATA DA FM PER LA REALIZZAZIONE DEL SUO PROFUMO AGRUMATO, LA FRAGRANZA È

PROPRIO QUELLA, NON E’ UN'IMITAZIONE, UNA COPIA O QUALCOSA CHE CI SI AVVICINA.


Fm però:


  1. assegna ad ogni suo profumo un numero che, attraverso un listino comparativo, ti permette di trovare a quale profumo della “nota marca” corrisponde; ad esempio “Acqua di Giò” corrisponde al nostro n° 134. (Vedi listino comparativo in home page del sito);

  2. nel creare la sua Eau de Toilette n°134, crea un a nuova combinazione, aumentando la percentuale di essenza e diminuendo quella dell'alcol, paradossalmente, migliorando il prodotto della "nota marca".



L'alcol ha unicamente la funzione di far evaporare il profumo. LA MAGGIOR QUANTITÀ DI ESSENZA AUMENTA LA PERSISTENZA.

Anche tutti gli altri profumi FM seguono questa stessa logica; si aumenta leggermente la percentuale di essenza e si diminuisce l’alcol. Così facendo, non si viola nessun brevetto, in quanto vengono variate le percentuali della combinazione dei tre elementi principali ed il prodotto è marchiato FM.

Non si ottengono copie ma profumi EQUIVALENTI, paradossalmente migliori in quanto più arricchiti di essenza.

 
 
 

Scegli tu la fragranza che più ti si addice...

Post n°4 pubblicato il 07 Dicembre 2012 da dape.imp
Foto di dape.imp

si dividono in quattro categorie:

profumo classico   uomo/donna     15,70 €  

profumo feromoni  uomo/donna    16,30 €

profumo lusso       uomo/donna    23,70 €  

profumo lusso       uomo/donna    32,30 € 

 
 
 
Successivi »
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

consorzio.edilerobertodssteoz86coccola_1000FataCuochinavaleria_capocciaMiaPippymaurizio.mugnanoticchiilillinacriviola08mfhabio.sVEDO.TUTTOstefaniawolf
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
Template creato da STELLINACADENTE20