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Tasse sul cibo spazzatura in arrivo. Basterà a mangiare meglio?


Se finora mangiare in un fast food patatine fritte, hamburger ricchi di salse e bibite gassate e dolci come la Coca Cola era sempre stato economico, sappiate che a breve non lo sarà più. Arriva anche da noi la cosiddetta tassa sul cibo spazzatura, ovvero su tutti quegli alimenti che non fanno troppo bene alla nostra salute e che potrebbero causare gravi problemi e malattie come l'obesità, se assunti in maniera costante e in dosi troppo abbondanti. Se tempo fa anche l'Unione Europea si era interessata al cibo spazzatura, ora è il nostro paese a parlare di tasse su patatine e affini!La guerra contro il cibo spazzatura interessa anche il nostro paese, patria della buona cucina, di quella dieta mediterranea acclamata e apprezzata in tutto il mondo. Il nostro paese, infatti, proporrà una serie di regimi fiscali decisamente penalizzanti, contro tutti coloro che assumeranno tali cibi che, dunque, verranno a costare di più. L'intento è anche quello di promuovere un'alimentazione più sana, che faccia meglio al nostro organismo.Ma non solo l'Italia ha deciso di dichiarare guerra a questo tipo di alimenti. Anche l'Inghilterra si prepara ad una lunga battaglia, intrapresa dall'Academy of Medical Royal Colleges, associazione inglese che raduna i medici britannici e che ora chiede al governo una lotta "dura e senza sconti all'obesità", puntando il dito proprio contro le catene di fast food, ree di aver causato un'emergenza alimentare e sanitaria senza precedenti. Pare, infatti, che "il 48% degli uomini e il 43% delle donne nel Regno Unito saranno obesi entro il 2030, un trend che potrebbe significativamente aumentare l'insorgenza di infarti, malattie cardiache e tumori, comportando costi ben maggiori per il Servizio Sanitario Nazionale".La lotta comincerà in occasione delle Olimpiadi di Londra 2012, durante le quali non vedremo loghi di McDonald's e Coca-Cola, ne tantomeno i loro prodotti (anche se molte delegazioni internazionali contano tra i propri sponsor proprio i due colossi additati dall'organizzazione di medici britannici!!!). Inoltre, si prevede di obbligare le catene di fast food a creare i loro locali lontani dalle scuole, di vietare alle celebrities di promuovere i loro prodotti, di obbligare le aziende ad indicare calorie, zuccheri, grassi e sale contenuti all'interno di ogni alimento, oltre che pensare ad una vera e propria tassa sul grasso.La guerra è cominciata: chi la spunterà? Vinceranno i medici, preoccupati per la nostra salute e l'aumento dell'obesità, oppure saranno le catene di cibo spazzatura a trionfare alla fine?(www.haisentito.it)