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Giove e la Luna giocano a nascondino


Sarà l'evento più spettacolare nel cielo di luglio 
Venere, Giove e Luna protagonisti del cielo di luglio, osservati nelle ore che precedono l'alba (fonte: Marco Meniero, http://www.meniero.it/) Estate tempo di giochi anche per gli astri che popolano il cielo. Giove e la Luna giocheranno a nascondino, nell’occultazione di Giove da parte della Luna nella notte tra il 14 e il 15 luglio, offrendo a tutti gli appassionati lo spettacolo celeste più affascinante del mese. L'evento avverrà nel cuore della notte tra sabato 14 e domenica 15 luglio, tra le 3 e le 4,30 del mattino, quando fra le stelle del Toro una sottile falce di Luna nasconderà Giove e i suoi quattro satelliti scoperti da Galileo: Io, Europa, Callisto e il luminoso Ganimede. Tutti transiteranno dietro al disco lunare, per riapparire circa un'ora più tardi. ‘’ L’orario è scomodo, ma sarà uno spettacolo vedere sparire e ricomparire in sequenza Giove e i 4 satelliti Galileiani’’ osserva l’Unione Astrofili Italiani (Uai). Agli appassionati del cielo che non si faranno spaventare dall’orario, il fenomeno offrirà l'occasione per fare diversi tipi di osservazioni. ''In un videofilmato o con pose 'a raffica' di breve durata si potrebbe tentare il calcolo dei diametri delle lune di Giove’’, osservano gli astrofili della Uai. Si potrebbe anche provare (ma avvertono che è ‘’un'impresa, quasi disperata’’) di riuscire a vedere Io ed Europa a occhio nudo subito dopo l'emersione. Il tempo a disposizione prima che anche Giove spunti da dietro il disco lunare e li 'cancelli' con la sua luminosità è di quattro minuti per Europa e di circa un minuto e mezzo per Io. ‘’I due oggetti sono di magnitudine di poco superiore alla 6, per cui occorrono un ottimo cielo ed un'ottima vista’’, rileva la Uai. Ma nell'ultimo minuto, quando entrambi sono fuori dal disco lunare (dalla parte in ombra della Luna stessa) i due astri appaiono come una stella doppia relativamente stretta, ‘’per cui – dicono ancora gli astrofili - dovrebbero essere pressochè irrisolvibili ad occhio nudo e intorno alla magnitudine visuale 5,0 e forse sarà possibile per alcuni 'occhi di falco' unirsi allo sparuto numero di coloro che, storicamente, hanno visto almeno un satellite galileiano ad occhio nudo''. Al termine dell'occultazione di Giove da parte della Luna, i nottambuli potranno attendere il sorgere del Sole ammirando il corteo di astri luminosi che uno dopo l'altro sorgeranno a Est. Dall'alto in basso si susseguiranno le Pleiadi, seguite da Giove appena riemerso da dietro la Luna; più in basso Aldebaran, la stella più luminosa del Toro, e infine il fulgore di Venere. Ai vacanzieri che potranno fare le ore piccole, luglio permetterà inoltre di osservare Venere e Giove, ben visibili nelle ore che precedono l'alba. Chi invece volesse iniziare ad allenare la vista per la caccia di meteore in attesa delle 'lacrime di San Lorenzo', il periodo migliore sarà la seconda metà del mese, lontano dal plenilunio del 3 luglio. Le regioni di cielo che si mostreranno più attive sono quelle del Sagittario, dell'Aquila, del Capricorno e dell'Aquario.RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA