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Cavalcata dell'Assunta (Fermo)


                      
  Con l'arrivo del mese di agosto entra nel vivo la programmazione della Cavalcata dell'Assunta. L'evento inaugurale della 31a edizione della rievocazione storica fermana si terrà Il 1° agosto alle 21.30 in Piazza del Popolo, dove gli sbandieratori e i musici della Cavalcata si esibiranno, rispettivamente, negli spettacoli "Il mago di Oz" e "Pegaso".Tra rulli di tamburi e squilli di chiarine, il gruppo degli alfieri proporrà una serie di tecniche di maneggio della bandiera ricostruite, grazie alla sapiente guida del regista Gianni Nardoni, attraverso uno studio scrupoloso e dettagliato dei documenti storici su questa antichissima arte. Lo spettacolo "Il mago di Oz" sarà preceduto, nel pomeriggio, da una novità assoluta per la Cavalcata dell'Assunta: alle 18, presso l'Oratorio della Chiesa di San Domenico, verrà inaugurata la mostra personale dell'artista autore del Palio 2012, il sangiorgese Alfredo Pirri, che darà dunque il via a quella che si appresta a diventare una piacevole abitudine. Ma gli appuntamenti con la Cavalcata dell'Assunta per questa settimana non sono finiti qui: venerdì sera Piazza del Popolo sarà teatro di uno dei momenti più suggestivi e significativi della manifestazione storica fermana, l'investitura dei Priori e dei Gonfalonieri delle dieci Contrade, a cui farà seguito lo spettacolo medioevale. E domenica 5 agosto via alle Hostarie, per le quali si annunciano importanti novità scenografiche, accuratamente studiate per riproporre in tutto e per tutto il clima del quindicesimo secolo.LA STORIADocumentata dalla fine del XII secolo, la Cavalcata dell'Assunta era il corteo processionale che, al lume di torce e di candele (veniva anche chiamata 'Luminaria') partiva la sera del 14 agosto, vigilia della festa, per giungere alla Cattedrale, posta sul punto più alto del colle su cui sorge Fermo, per offrire i tradizionali ceri e doni all'Assunta, Patrona della Città e della Diocesi. Il corteo era composto dalle Autorità cittadine: il Podestà, il Capitano del Popolo, il Vessillifero di Giustizia e i Priori delle Contrade in cui era divisa Fermo fin dal 1251 (Castello, Pila, Campolege, San Bartolomeo, Fiorenza e San Martino), dai Rappresentanti dei numerosi Castelli soggetti a Fermo e dagli Iscritti di tutte le Corporazioni o Arti. Al corteggio seguiva il 15 agosto, il 'Corso del palio' o 'Corso dei bàrberi'.Nella moderna rievocazione storica, si sono aggiunte altre quattro contrade cosiddette foranee, cioè al di fuori delle mura: Torre di Palme, Capodarco, Campiglione e Molini Girola. I giorni di festa iniziano con la 'Lettura del Bando della Cavalcata e del Palio', cui fanno seguito le cerimonie di 'Investitura dei Priori e dei Gonfalonieri' e l''Arrivo del Palio'. Ci sono poi le 'Hostarie in Piazza', degustazione di piatti tipici preparati dalle dieci Contrade, gli spettacoli ed i giochi medievali, la 'Tratta dei Bàrberi', e, la sera del 14 agosto, in notturna, il suggestivo Corteo Storico della Cavalcata in costume del XV secolo.Nel pomeriggio del 15 agosto, dopo il Corteo Storico di trasferimento al campo di gara, ha luogo la corsa al galoppo dei cavalli su un percorso in salita lungo le vie cittadine per assegnare l'ambito trofeo, il Palio.(www.corriereproposte.it)