... oggi parliamo di

2 mari 1 piazza


 
 La "nuova" Piazza CavourSarà una festa per tutta la città, il coronamento di un progetto condiviso e compartecipato dalla cittadinanza, il momento della riapertura di Piazza Cavour, in programma per venerdì 22 luglio.La centralissima piazza del capoluogo, oggetto di un elaborato progetto di restyling e valorizzazione, è finalmente pronta per essere riaperta e vissuta dalla cittadinanza e dai turisti non più e non solo come luogo di passaggio ma come accogliente giardino fiorito e piazza "salotto" dove fermarsi, riposarsi, incontrarsi, intrattenersi, trascorrere del tempo libero. Mantenuto il suo originale impianto ottocentesco, con la statua accuratamente restaurata di Camillo Benso conte di Cavour al centro, la piazza si riconferma come un pezzo importante della identità di Ancona e come elemento di cerniera tra due parti del centro città e due affacci sulmare: da un lato il Viale della Vittoria fino al Passetto, dall'altro la spina dei corsi (e relativa area delloshopping) fino al porto."2 mari 1 piazza", il concetto che guida la riapertura di questo spazio veramente centrale e strategico nell'Ancona di oggi e in quella del futuro, città accogliente e aperta allo scambio e al dialogo con popoli e culture del bacino Adriatico Ionico (con cui, come noto, i rapporti si intensificano di anno in anno nell'ambito della Macroregione) e con il resto del mondo.Tra gli elementi centrali del progetto della restaurata piazza Cavour, il rifacimento della pavimentazione, realizzata in pietra d'Istria, e degli arredi, la nuova e omogenea illuminazione, nonché il grande lavoro di riconfigurazione del verde, con piantumazioni di svariate alberature ed essenze arboree e rifacimento di aiuole e bordure. Il tutto a scopo ornamentale ma anche per delimitare, raccorsare e dare un senso di continuità alla piazza.La festa inaugurale del 22 luglio si ispirerà proprio a questo elemento di cerniera tra le due parti e dei due mari di Ancona-Passetto e Porto, "da mare a mare"- che la nuova Piazza Cavour costituisce con sempre maggiore evidenza: a tale proposito si è pensato ad un lungo fil rouge, una lunga passerella rossa, che collegherà le due estremità confluendo in piazza Cavour, una passerella lungo la quale artisti distrada e non solo ( musicisti, danzatori, ginnasti,saltimbanchi, mangiafuoco, illusionisti, "pifferaio magico"ecc).