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Corel Family & Friends Reminders


Questa mattina all'avvio del PC inaspettatamente mi è stata visualizzata questa finestra da parte di un PRG che non sapevo avere in esecuzione automatica e così mosso dalla curiosità ho fatto una ricerca su internet per capire il significato di questa ricorrenza: "Per gli ebrei Sivàn è il nono mese del calendario, e prenderebbe il suo nome dal babilonese Simanu, dura 30 giorni e va da Maggio a Giugno. La Pentecoste Ebraica è fra la feste bibliche più importanti in assoluto per la tradizione ebraica, è nota con il nome di Shavuoth. La sua celebrazione ricorre fra maggio e giugno ed era in origine una festa agricola che coincideva i con l’ inizio della mietitura e la prima raccolta di frutta e vegetali.I contadini ringraziavano Dio per sette settimane, al cinquantesimo giorno terminavano le offerte portando duepani lievitati per famiglia, preparati solo con fior di farina, ad un rito collettivo in sinagoga. Cita la Bibbia:“Conterai sette settimane; da quando si metterà la falce nella messe comincerai a contare sette settimane. Conterete cinquanta giorni fino all' indomani del settimosabato e offrirete al Signore una nuova oblazione. Porterete dai luoghi dove abiterete due pani per offerta con rito di agitazione, i quali saranno di due decimi di efa di fior di farina e li farete cuocere lievitati; sono le primizie in onore del Signore” (Levitico 23, 15- 17). Da qui il nome Shavuoth, significante proprio “settimane”, ed il nome alternativo Atzeret, conclusione. D’ altronde Pentecoste deriva dal greco “cinquanta”. Dal II secolo d. C., a diaspora già avvenuta, si diffuse invece presso gli ebrei una concezione più matura e profonda di questa festa, che divenne la ricorrenza della consegna delle Tavole della Legge a Mosè sul Monte Sinai.Si mantennero anche le tradizioni precedenti, ma il significato della ricorrenza cambiò radicalmente. Ora la pentecoste era divenuta scopo e compimento della Pesah ed il premio per gli anni di schiavitù in Egitto: tutte le sofferenze passate e tutti i miracoli compiuti per liberare il popolo d’ Israele non erano altro che la preparazione ad un avvenimento ben più importante, la consegna della Torah (legge). La liturgia si arricchì, e il rituale cominciò a prevedere la lettura di determinati passi biblici: la parashah ( Esodo, 19-20 ), racconto della consegna della Legge; il rotolo di Rut (Rut, 2, 12 ), che racconta la scelta di una straniera di appartenere al popolo ebraico, simbolo della conversione; il tiqqun, che significa riparazione, miglioramento. Nella notte poi viene letta la Torah in casa e in sinagoga, con modalità diverse da comunità a comunità. Lo studio e la lettura della Legge non sono però fine a se stesse: secondo alcune dottrine, questa lettura aiuta moltissimo il vero compito dell’ ebreo, che consiste nel miglioramento del mondo creato appositamente imperfetto da Dio.Tra l’ altro, la Pentecoste cristiana coincide con quella ebraica. Non c’è relazione diretta fra le ricorrenze, ma i simboli utilizzati per indicare la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli ( forte vento e lingue di fuoco ) ricordano molti quelli utilizzati dagli ebrei per testimoniare la presenza di Dio sul Sinai. Questo a sottolineare ancora una volta la derivazione ebrea del cristianesimo.".... Interessante vero? Adesso però ho già disattivato il programma Corel Reminders dalla lista delle applicazioni in esecuzione automatica.