Piume al vento

Post N° 269


"Io sono verticale. Ma preferirei essere orizzontale. Non sono un albero con radici nel suolo succhiante minerali e amore materno così da poter brillare di foglie ad ogni marzo, né sono la beltà di un'aiuola ultradipinta che susciti gridi di meraviglia, senza sapere che presto dovrò perdere i miei petali. Confronto a me, un albero è immortale e la cima di un fiore, non alta, ma più clamorosa: dell'uno la lunga vita, dell'altra mi manca l'audacia. Stasera, all'infinitesimo lume delle stelle, alberi e fiori hanno sparso i loro freddi profumi. Ci passo in mezzo, ma nesuno di loro ne fa caso. A volte io penso che mentre dormo forse assomiglio a loro nel modo più perfetto - con i miei pensieri andati in nebbia. Stare sdraiata è per me più naturale, allora il cielo e io siamo in aperto colloquio, e sarò utile il giorno che resto sdraiata per sempre: finalmente gli alberi mi toccheranno, i fiori avranno tempo per me."