Post N° 289

Ti avvicini a me, sei qui, presente e assente.Ma ci sarai anche quando ripensero' a questi istanti di danza nella penombra. Ti avvicini ancora di più, lentamente come faresti con un felino.Gli artigli non li vedi, ma il viso è contratto.Non so ancora se ti farò immergere in me.Io arrivo e vado via.Io son quella dei sogni, io non mi fermo...Non so ancora se il tremore è furente o desiderio taciuto.Scorgo il tuo corpo che si solleva dal lenzuolo.Trasparenze lievissime eppure ingombranti.Vorresti sfiorare il mio corpo....Lo pensi, lo vuoi... ed io non ti invito e non ti allontano.Non so ancora se darti questo piacere o cedere alla condanna di un altro addio.Pochi centimetri alle mie labbra, il tuo fiato nel mio.Ti avvolgi a me, entri dentro le mie profondità.Un piccolo errore, uno solo e perderai ogni possibilità di farmi ancora tua.E´ passione la tua, ma è passione che non sa vivere fino a domani.Mi dai l´amore, ma te lo porti via, ogni volta che vaiMa torni sempre...Ed ogni volta che torni mi rubi un po´ di sogni