in un certo ventoso crocivia del caso e del probabile un uomo con voce di serale chiarore mi invitò all'interno del segreto. Senza alcuna motivazione di me stessa stupita davanti a me stessa eretta mi fermai sulla soglia. E rimanemmo così per sempre nell'inesplicabile come due ombre di guardiani davanti all'ingresso del desiderio. Ora posso affacciarmi nel profondo delle notti, perché non sono più mie. L'amore è desiderio di provare il dolore fino in fondo allo schiudersi degli occhi. Poi, svelandosi, si uccide da sé ad occhi aperti. L'ho salvato, mi chiedo, quando l'ho costretto alla cecità?
Post N° 311
in un certo ventoso crocivia del caso e del probabile un uomo con voce di serale chiarore mi invitò all'interno del segreto. Senza alcuna motivazione di me stessa stupita davanti a me stessa eretta mi fermai sulla soglia. E rimanemmo così per sempre nell'inesplicabile come due ombre di guardiani davanti all'ingresso del desiderio. Ora posso affacciarmi nel profondo delle notti, perché non sono più mie. L'amore è desiderio di provare il dolore fino in fondo allo schiudersi degli occhi. Poi, svelandosi, si uccide da sé ad occhi aperti. L'ho salvato, mi chiedo, quando l'ho costretto alla cecità?