Piume al vento

Post N° 335


Amori scaricati che vorrebbero urlare, appendersi ad un ramo del pino di fronte, ma non per morire ma per illudersi ancora, che un gesto eclatante possa davvero bastare. Sono ombre sfumate senza anima e cuore, e alle volte davvero non riesco a capire, chi è l’uomo la donna chi tutte e due, chi cerca la bocca e chi si lascia baciare. Perché il mio mestiere è vedere le ombre, e come un cane da guardia trascrivo ogni cosa, il minimo appunto che abbia un colore diverso, da questo nero di pesto che entra nel faro.