Piume al vento
del femminile« ci sono notti che non ac... | ssssss » |
Ci son mani che ti toccano senza nemmeno sfiorarti. Ci son mani che non si rassegnano al vuoto Ci son mani che chiedono aiuto. Ci son mani che fai fatica a dimenticare perché ti hanno lasciato un segno profondo. Son quelle che ti hanno portato a scoprire il paradiso ma sono anche quelle che ti hanno schiaffeggiato. Ci son mani tenere, mani piccole o grandi, divorate dalla passione o Ci son quelle legate da nodi troppo stretti Poi ci sono le mie mani e ci son le tue.
Ti basta chiudere gli occhi e pur sapendo che le troverai nei tuoi sogni,
ancora prima di tuffarti in essi, le senti già scavarti pelle e anima.
Ci son mani che si intrecciano sudate di stanchezza.
Son quelle che corrono e corrono e hanno il fiato corto.
S’ incontrano nelle piccole pause e nel loro palmo
portano una serie di quesiti mai risolti.
e riempiono i pugni di sabbia e tanta ne scende perdendosi
e tanta ancora ne stringono ostinate.
Ci son quelle che accarezzano per darlo.
rassegnate all’oblio.
e quelle ingorde che invece prendono ciò che capita, illusi di riempirle di un
qualcosa che, in realtà, è solo aria.
Stanche di fingere e d’immaginare,
perse nella sterile fantasia che le mie siano le tue e le tue siano le mie.
in silenzio e nascoste, seguiteranno a sfiorarsi fino a quando.....
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